Il servizio pastorale dell’ufficio diocesano radica nella consapevolezza che la famiglia è il luogo privilegiato dell’esperienza dell’amore e al tempo stesso spazio originario dell’esperienza e della trasmissione della fede.

La famiglia cristiana è il luogo dell’alleanza e dell’obbedienza reciproca e della manifestazione dell’alleanza tra Cristo e la Chiesa. La famiglia è l’ambiente educativo e di trasmissione della fede per eccellenza: insieme alle cure per la vita nascente passano anche i primi elementi della fede ai propri figli. I coniugi cristiani sono i primi attori di quella introduzione all’esperienza della vita cristiana di cui poi, chi è beneficiario, porterà in sé il seme per tutta la vita.

Proprio per il ruolo delicato e decisivo della famiglia, la Chiesa, nonostante l’evidente crisi culturale dell’istituzione familiare, desidera assumere l’accompagnamento delle famiglie come priorità, indicata tra l’altro come tale dai Vescovi alla Chiesa italiana per il presente decennio. Il programma pastorale della Diocesi di Bergamo “Donne e uomini capaci di Vangelo” è un invito a far convergere l’impegno intorno al dono e al compito di comunicare il Vangelo nella relazione tra l’uomo e la donna. In questo gli operatori pastorali sono invitati a rinnovare con creatività l’annuncio cristiano sul matrimonio, per dare forza, ragioni e coraggio alle giovani coppie in formazione e sostegno alle famiglie nella prova.

Contiamo in modo particolare sulla solidarietà tra le famiglie, ma anche sulla creazione di nuove forme di servizio pastorale tese ad ascoltare, accompagnare e sostenere una realtà dalla quale molto dipende il futuro della Chiesa e della stessa società. Le parrocchie saranno sempre più luoghi di ascolto e di sostegno delle famiglie, e in particolare delle famiglie in difficoltà, avendo ben chiaro che la misericordia è l’unica in cui la Chiesa creda fermamente. A questo fine diviene una priorità riuscire a stabilire, attraverso i presbiteri, i religiosi e gli operatori pastorali, rapporti personali con ogni famiglia – sia che frequenti la comunità cristiana, sia che venga incontrata in modo occasionale e fortuito – in un tessuto relazionale nuovo, caratterizzato da generosa e paziente capacità di ascolto, coraggiosa progettualità a favore delle famiglie, concreta attuazione di reti di solidarietà e di associazionismo familiare.

Un impegno trasversale 
Seguendo le priorità proposte dal programma diocesano, il percorso pastorale di quest’anno, si focalizzerà sulla comunicazione della fede alle giovani generazioni e agli uomini e donne del nostro tempo, a partire dalla convinzione vissuta di una comunità di famiglie credenti e credibili. L’Ufficio diocesano per la pastorale della Famiglia si avvale con sistematicità della collaborazione della Commissione diocesana per la pastorale della famiglia. Attua la collaborazione con altri uffici ed organismi diocesani attorno al programma pastorale diocesano e ad iniziative pastorali specifiche. L’ufficio per la pastorale della famiglia è attento e disponibile a cercare collaborazioni con altri organismi sociali e istituzioni pubbliche. Fa parte della Consulta regionale per la pastorale della famiglia e partecipa a iniziative e convegni che si organizzano a livello nazionale, regionale e diocesano.

Occasioni di formazione 
Quest’anno in particolare l’ufficio diocesano propone un sussidio a schede per gruppi familiari “Uomini e donne capaci di Vangelo”: Nella famiglia «tutti i membri evangelizzano e sono evangelizzati» (Evangelii Nuntiandi, 71). Offre inoltre un percorso di formazione a livello diocesano per accompagnatori di gruppi di sposi. Sulla scorta della elaborazione del Questionario in preparazione al Sinodo dei vescovi “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione” si svilupperanno incontri vicariali di riflessione, condivisione e coordinamento con la Commissione per la pastorale della famiglia che opera nei ventotto vicariati. Sarà riservato spazio per un percorso di studio sull’organizzazione e la funzione della pastorale familiare nel contesto rinnovato delle unità pastorali. Viene mantenuto vivo l’impegno a coordinare e monitorare gli itinerari di fede in preparazione al matrimonio che si svolgono presso le parrocchie.

In quest’anno pastorale è risultata particolarmente efficace la proposta della veglia di preghiera dei fidanzati con il vescovo nel giorno di S. Valentino. Numerose coppie di fidanzati partecipanti agli itinerari di fede in preparazione al matrimonio si sono ritrovate a pregare insieme per una fruttuosa testimonianza nella vita matrimoniale. L’ufficio per la pastorale della famiglia propone infine alle giovani famiglie una settimana di vacanza e di spiritualità presso la struttura diocesana alle Dolomiti di Siusi (BZ). La proposta vuole rendere disponibile alle famiglie bergamasche uno spazio pensato a dimensione familiare in uno scenario naturale particolarmente piacevole e adatto alle escursioni coi bambini. La settimana di vacanza e spiritualità offre alle famiglie alcuni spunti di riflessione per aiutarle ad interpretare in questi tempi la bellezza della vocazione coniugale e il pregio della testimonianza cristiana dell’amore familiare.