affido familiare

Diamo una casa ai minori

(© Zurijeta - Shutterstock.com)

di Nello Califano

Sono sempre di più e sempre più piccoli, i minori inseriti in comunità di accoglienza anziché dati in affido: secondo gli ultimi dati emersi dal settimo rapporto “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia” a cura del Gruppo Crc sono 14.991 i minorenni accolti in comunità a fronte dei 29.388 bambini e ragazzi temporaneamente fuori dalla propria famiglia di origine. “Da tre anni manca un Piano infanzia”, denunciano le associazioni. L’incidenza percentuale degli inserimenti in comunità residenziale di bambini in età pre-scolare (0-5 anni) è stata del 14% sul totale. “Si registra dunque un uso preoccupante e ancora troppo consistente dell’inserimento in comunità di bambini piccolissimi – spiega il rapporto – È necessaria un’inversione di tendenza in questo senso, così come è fondamentale segnalare la mancanza di dati e informazioni utili per restituire unicità e continuità alla storia di ogni minorenne, per accompagnarlo nella crescita”. Il rapporto sottolinea che sono aumentati dell’11,4% i bambini dichiarati adottabili in Italia. In aumento del 4,5% anche le coppie che hanno presentato domanda di adozione nazionale – 10.244 nel 2012 (9.795 nel 2011). “Nonostante questo è in pratica rimasto invariato, con un calo solo dell’1%, sia il numero degli affidamenti preadottivi: 957 nel 2012 (965 nel 2011), sia delle adozioni legittimanti che sono 1.006 nel 2012 (1.016 nel 2011). In proporzione, quindi, sembrano aumentati i casi di bambini che pur essendo adottabili non vengono adottati”.




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