Unioni civili Primo sì in commissione Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 30 Marzo 2015 Nessun commento su Primo sì in commissione di PUNTO FAMIGLIA È stato approvato dalla commissione giustizia del Senato il testo base del disegno di legge sulle “unioni civili”, a firma della relatrice Monica Cirinnà. Il cammino è ancora lungo, ma il Forum delle Associazioni familiari manifesta preoccupazione. Ha ottenuto il primo sì, dalla commissione giustizia di palazzo Madama, il testo approvato come base per il disegno di legge sulle “unioni civili”, a firma della relatrice Pd Monica Cirinnà. Con 14 voti favorevoli, 8 contrari e un astenuto – con il sì del Pd, M5S, Misto e autonomisti; contrari Fi, Lega e Ap (Ncd-Udc) – la proposta è passata senza subire modifiche. Si tratta solo del primo passo, già martedì mattina durante la riunione di gruppo, il Pd potrebbe trovarsi a dover fare i conti con le perplessità di molti senatori. Anche in casa Fi potrebbero sorgere contrasti, con la disputa tra i due testi avanzati, molto diversi tra loro, l’uno a firma Caliendo e l’altro presentato da Mara Carfagna. Un cammino ancora lungo: il termine per presentare gli emendamenti è fissato per giovedì 7 maggio alle 18.00. Il Forum delle Associazioni familiari ha manifestato il proprio disappunto: «Nonostante tutti, o quasi, abbiano cercato di farle cambiare idea (società civile, opposizioni, maggioranza di Area popolare e perfino il Pd) la proposta Cirinnà rimane sostanzialmente invariata. E dietro il falso obiettivo del riconoscimento delle unioni civili si vuole introdurre il matrimonio omosessuale». La relatrice Cirinnà risponde: «Io mi occupo di leggi e diritti, semmai di reati. Non di peccati». Poi, assicura: «Il mio testo è un’ipotesi di lavoro. Ora il Parlamento è sovrano, avrà tutto il tempo per discutere». L’ipotesi di presentare modifiche non rassicura le Associazioni familiari, perché «Un testo come quello presentato – denuncia il Forum – non è neppure emendabile né moderabile». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Papa Francesco: “La superbia è un veleno: ne basta una goccia per guastare tutta la vita” Perché alzare la voce contro i volontari per la vita? La “lezione” di Pd e M5s… “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no