La proposta Si può superare una crisi di coppia? Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 29 Maggio 2015 Nessun commento su Si può superare una crisi di coppia? di PUNTO FAMIGLIA È possibile cogliere nella crisi di coppia un’opportunità per ritrovarsi? È l’interrogativo che orienterà la due giorni di formazione e spiritualità promossa dal Centro familiare “Casa della Tenerezza”. L’incontro inizierà domani, presso il Centro Mater Gratiae a Perugia. La crisi di coppia come occasione per ritrovarsi e innamorarsi nuovamente. È questa la riflessione, che sarà sviluppata a Perugia, da domani fino a domenica 31 maggio, presso il Centro familiare “Casa della Tenerezza”. Si tratta di una delle tappe del percorso di accoglienza e accompagnamento alle coppie in difficoltà, proposto dalla comunità di fedeli, che ha come mission la condivisione tra sposi, coniugi soli, famiglie, laici e persone consacrate. «Affrontare una crisi è un evento fisiologico nella vita di una coppia – affermano alcune delle coppie che formano il Centro, fondato dal teologo monsignor Carlo Rocchetta – in certi casi, però, sembra un ostacolo insormontabile che può portare alla dissoluzione del rapporto. La sfida di questo incontro è mostrare come la crisi possa essere anche un evento salutare e non solo fallimentare, in cui la coppia si mette seriamente in discussione e trova le risorse per ripartire in un cammino di ri-innamoramento, alla luce del perdono dato ed accolto e di una rivoluzione della tenerezza, attingendo alla fonte di Dio che è perdono e tenerezza». L’incontro si svolgerà presso il Centro Mater Gratiae, adiacente alla sede della “Casa della Tenerezza”. Info: www.casadellatenerezza.it Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare” Il papa scrive una lettera per la Pasqua ai cattolici in Terrasanta Alessandro D’Avenia: la violenza della pornografia consuma i nostri ragazzi