Parità scolastica Scuole partitarie, lo Stato risparmia e il Comune chiede l’Ici Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 29 Luglio 2015 Nessun commento su Scuole partitarie, lo Stato risparmia e il Comune chiede l’Ici di PUNTO FAMIGLIA “Pericolosa” per mons. Galantino la sentenza della Cassazione sugli istituti scolastici religiosi di Livorno che dovranno pagare l’Ici. Secondo Toccafondi: “Molte scuole paritarie saranno costrette a chiudere”. «Siamo davanti a una sentenza pericolosa. Chi prende decisioni, lo faccia con meno ideologia». È il commento di mons. Nunzio Galantino dopo la pronuncia della Cassazione sugli istituti scolastici religiosi di Livorno che dovranno pagare l’Ici. Così ha proseguito il Segretario generale della Cei: «Il fatto è che non ci si sta rendendo conto del servizio che svolgono le scuole pubbliche paritarie». «Ci sono un milione e 300 mila studenti – ricorda Galantino – nelle scuole paritarie. Bisogna anche sapere che a fronte dei 520 milioni che ricevono le scuole paritarie, lo Stato risparmia 6 miliardi e mezzo. Attenzione, dunque, a non farsi mettere il prosciutto sugli occhi dall’ideologia». Il prelato ribadisce chiaramente: «Non stiamo parlando solo di scuole cattoliche. Impariamo a chiamare le cose con il loro nome, parliamo di scuole pubbliche paritarie. Lo stesso ministro Giannini, in maniera illuminata, sta cercando di fare percepire che le scuole paritarie sono pubbliche». Per la precisione, il Comune di Livorno aveva chiesto alle scuole Santo Spirito ed Immacolata 422.178 euro. La nota dell’amministrazione livornese precisa che la sentenza avrà effetti non solo sugli importi dovuti per il 2010 e il 2011, ma anche sull’Imu del 2012. Immediata anche la reazione del sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi (Ncd): «Se le scuole paritarie devono pagare l’Imu, molte aumenteranno le rette o chiuderanno. Lo Stato di conseguenza dovrà trovare nuove risorse per costruire nuove scuole e gestirle e la parità scolastica non solo sarà minima nel nostro Paese, ma proprio scomparirà». Toccafondi spiega che «l’Imu le scuole pubbliche statali non la pagano ed è giusto che lo stesso valga anche per le scuole pubbliche non statali. Tutte e due fanno un servizio di pubblica utilità. Le paritarie chiedono una retta per coprire i costi dei contratti degli insegnanti e per le utenze, l’Imu come ho sempre sostenuto è giusto che sia pagata dalle scuole che hanno rette alte e che fanno utili, ma cosa diversa è per la stragrande maggioranza di queste realtà, che a malapena riesce ad arrivare al pareggio di bilanci». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Cassazione, Gabriele Toccafondi, Ici, Mons. Nunzio Galantino, Scuole paritarie ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno! Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare”