Oggi 23 febbraio 2016 festeggiamo il primo anniversario del nostro magazine online con indicibile gioia e con immensa gratitudine. È un punto di svolta nel lavoro editoriale di Editrice Punto Famiglia.

C’è sempre un calendario ben in vista sulla mia scrivania. Mi piace evidenziare i giorni più importanti, gli appuntamenti che mi aspettano. Lo scorrere del tempo non mi procura ansia, anzi ogni nuova alba è una possibilità, un’opportunità di incontro e di scoperta. Che sia vita familiare o lavorativa, a dir la verità non sono molto avvezza a queste linee di demarcazione così nette, l’importante è avere un tempo da vivere pienamente, un tempo in cui donarsi. Ed è così che mentre stai vivendo a pieni polmoni ogni istante, capita come oggi di guardarsi indietro per il tempo di un ricordo e di fare memoria dei giorni di luce. Emergono insieme ai ricordi, le emozioni e le ansie, l’adrenalina che scorreva nelle vene, il desiderio di iniziare una nuova avventura con i pochi mezzi a disposizione e la paura di non riuscire a sostenere il peso del lavoro. Sono questi i sentimenti che albergavano nel nostro cuore nelle ore precedenti al battesimo del magazine online di Punto Famiglia. Oggi 23 febbraio, memoria di san Policarpo, vescovo e martire, ne festeggiamo il primo anniversario con indicibile gioia e con immensa gratitudine.

Il magazine online costituisce un punto di svolta nel lavoro editoriale della casa Editrice Punto Famiglia. Un passaggio che ci ha permesso di coniugare la carta stampata con un lavoro intelligente ed esigente di presenza nel mondo dell’informazione e del giornalismo in rete. Una presenza che dà voce alla riflessione sulla famiglia, sulle sfide che oggi è chiamata ad affrontare ma che dà innanzitutto fiato alle storie familiari. Chi legge ogni giorno il nostro magazine, sa che accanto ad un’opera attenta di informazione sulle notizie che riguardano la famiglia, troverà soprattutto la vita reale, quella ordinaria, fatta di fatiche e di sudore, di gioie e di piccole conquiste. In poche parole il terribile quotidiano letto e raccontato attraverso il filtro della speranza. E la nostra speranza ha un solo volto: Gesù Cristo. San Giovanni Paolo II, al quale abbiamo dedicato la nostra fatica editoriale, in una lontana Giornata delle Comunicazioni nel 2002 scriveva: “Internet permette a miliardi di immagini di apparire su milioni di schermi in tutto il mondo. Da questa galassia di immagini e suoni, emergerà il volto di Cristo? Si udirà la sua voce? Perché solo quando si vedrà il Suo Volto e si udirà la Sua voce, il mondo conoscerà la “buona notizia” della nostra redenzione. Questo è il fine dell’evangelizzazione e questo farà di Internet uno spazio umano autentico, perché se non c’è spazio per Cristo, non c’è spazio per l’uomo”. Restare a galla nello sconfinato mare di internet, solcato da corazzate con alle spalle grandi gruppi editoriali, non è semplice. Offrire contenuti che siano di buona qualità, raccontare storie che profumano di speranza è una sfida esigente in un mondo digitale dove tutto sembra scorrere velocemente a colpi di click. Ma il desiderio di cose buone sembra non aver  abbandonato il cuore dell’uomo. La crescita vertiginosa dei lettori del magazine è per noi il segno che siamo sulla buona strada e che si desidera ancora leggere qualcosa che testimoni che la famiglia è una buona notizia.

Oggi dunque voglio ringraziare innanzitutto voi cari lettori, voi che scrivete alla nostra redazione le vostre storie intrise di fatica e di gioie, che ci incoraggiate ad andare avanti in questo progetto editoriale, che ci sostenete condividendo i nostri articoli sulle pagine dei vostri social. Grazie a tutti! Ognuno di voi è speciale per noi, è un tassello importante in questa storia che faticosamente cerchiamo di costruire.

Permettetemi anche di ringraziare tutti quelli che lavorano o hanno lavorato a questo progetto editoriale. Luca Memoli e Lucia Coraggio, che si occupano dell’aggiornamento e dell’interazione con i nostri lettori e media partner. Emanuela Pandolfi, Mariarosaria Petti e Ida Giangrande che hanno curato faticosamente l’elaborazione dei contenuti e delle notizie. E poi tutta l’area di segreteria e di diffusione, con Annalisa Rossi che è la responsabile, ci sono state o ci sono: Maria Autieri, Francesca Desiderio, Luisa Di Giorgio, Lisa Russo, Felicia Del Sorbo e Rosanna Abate. Tutto è stato seguito naturalmente con molta attenzione, competenza e lungimiranza da don Silvio Longobardi che è il nostro direttore editoriale, senza la sua passione forse non avremo mai iniziato questa avventura.  

Ci sono poi tutti i nostri collaboratori e curatori di blog, che faticosamente e con grande slancio e gratuità offrono il loro contributo: padre Vincenzo Ippolito ofm, che ogni settimana ci offre un commento in chiave familiare del vangelo della Domenica, il grande Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta; Carolina Rossi e Giulia Palombo, psicologhe; Giovanna Pauciulo sui temi della genitorialità; Silvia Sanchini ed Elisabetta Marracini che ci offrono uno spaccato sul mondo giovanile; Peppe Iannicelli con la sua penna graffiante; Marco Giordano, esperto in affido e adozioni, e tanti altri amici che vorrei elencare ma che mi perdoneranno per la mancata citazione in questo momento.

Dalla nostra parte non abbiamo finanziatori. Sappiamo che possiamo contare solo sul vostro aiuto e sostegno. Vi chiedo dunque di continuare a seguirci, a condividere e commentare i nostri articoli e se possibile anche di inviarci una donazione. Quotidianamente cerchiamo di metterci al fianco di chi prega, lavora, opera per mantenere il nostro tempo aperto alla vita e alla speranza. Grazie per ogni aiuto che potrete darci partecipando a questa opera di luce e di speranza. Per effettuare una donazione adesso in modo semplice e sicuro clicca partendo da questa apposita pagina del sito (DONA ORA).

Vorrei concludere con un messaggio di un nostro lettore, Bondavalli Romano: “Punto famiglia lo leggo, lo consulto e sento come un messaggio di speranza; non si perde tempo nel leggere e aggiornarsi con articoli SANI E LA PAROLA DEL VANGELO!!!!! GRAZIE”.

Grazia a te Romano, grazie a tutti voi per questo anno insieme.

Giovanna Abbagnara, direttore responsabile di Punto Famiglia