Adolescenza

Va’ dove ti porta il cuore ma attenta sempre a dove metti i piedi

teenager

di Elisabetta Cafaro

Oggi vi presentiamo il meraviglioso scambio epistolare tra una professoressa e la sua allieva sul tema dell’adolescenza: un infinito, dove le passioni si inseguono, si scontrano qualche volta duettano e qualche altra invece no.

Adolescenza che grande parola…

Ridere fino a piangere sotto la pioggia scrosciante. Il primo bacio a 12 anni, le corse in motorino a 14, poi le delusioni, i pianti, i treni persi, gli idoli e le canzoni depresse… Adolescenza sono le feste con gli amici dove si ride, si scherza e quando si torna a casa si scoppia a piangere per paura e perché si pensa di non essere mai abbastanza… Adolescenza è anche una questione di generazione… Che dire della nostra generazione! Siamo disadattati, ribelli, una generazione dove ognuno di noi combatte una guerra contro se stesso. Una generazione di “matti”, una generazione che non si sa se è meglio un Samsung o un Iphone. La generazione che ha ballato Andiamo a comandare, che ascolta musica pop, rock ma che in fondo non riesce ad andare a dormire senza ascoltare la più classica delle canzoni d’amore. Tiziano Ferro magari o Lowlow. La colonna sonora di TITANIC e SUICIDE SQUAD, dai capelli rossi, verdi, blu, dei piercing e dei tatuaggi… Non possiamo nasconderlo ma siamo anche una generazione che soffre. C’è chi soffre di autolesionismo, chi di anoressia, chi di bulimia… Ognuno ha un problema ma ciò che unisce queste cose e che le persone soffrono, sì soffrono anche se non lo fanno notare, anche se cercano di convincere se stessi che stanno bene, soffrono lo stesso. Soffrono perché non si sentono accettati, perché pensano di non essere all’altezza di questo mondo. Ma un giorno si sveglieranno, diventeranno grandi e gli sarà tutto indifferente. Arriverà il giorno in cui usciranno dal tunnel, non so come, non so quando ma ci riusciranno. Penso che…beh non so…dai non siamo mica male, siamo solo adolescenti forse un giorno capiremo ma non adesso. Che dire di più? Questa è la nostra generazione. Una generazione di follia o meravigliosamente stupenda.

Cara Micaela,

ti ringrazio per questa bellissima lettera fresca e immediata espressione delle gioie, delle paure, di tutte le speranze, le illusioni e anche le delusioni di un cuore adolescente. In classe abbiamo parlato così tante volte di questo argomento! Abbiamo acceso entusiasmi, voglia di comunicare e di comunicarci le emozioni come l’amore, l’affetto e le inquietudini che sono presenti in questa bellissima ma difficile stagione della vita. L’adolescenza è il periodo che lascia le tracce più profonde e anche le più belle nella nostra personalità. I dolori, le vittorie, le delusioni, le piccole, grandi conquiste, tutte queste emozioni vissute ci formano e ci plasmano, fino a renderci poi delle persone adulte. La tua riflessione aiuta a comprendere che, come adulti dovremmo dare più importanza, più valore, più rispetto a questo periodo della vita. Siete le farfalle che riempiranno di colore il cielo del futuro.

Gli adolescenti sono ribelli, amano, odiano, lottano e vivono le esperienze senza risparmiare le emozioni. Agiscono con il cuore pensando di essere invincibili e proprio per questo motivo, col passare del tempo, questa fase della vita viene ricordata come una delle più belle e intense.

La tua espressione: “Non si è mai abbastanza” mi ha fatto molto riflettere perché vedi tutta la vita sembra un’eterna e lunga corsa. Una corsa dove non ci accontentiamo mai di quello che abbiamo se ci stacchiamo dal vero senso e dalle nostre origini cioè da Dio. A te Micaela, ma anche a tutte voi ragazze, che con fiducia e stima seguite le mie lezioni, voglio dirvi che la vita è il dono meraviglioso che Dio ci ha dato e che le delusioni non vanno mai affrontate con atti che ledono la nostra persona, perché tanto poi tutto passa e resta un bel ricordo da raccontare qualsiasi sia il “finale” dei nostri sogni. Va’ dove ti porta il cuore ma attenta sempre a dove metti i piedi.

Elisabetta




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41 risposte su “Va’ dove ti porta il cuore ma attenta sempre a dove metti i piedi”

Bellissimo ciò che è stato scritto.Nell’adolescenza passiamo momenti bellissimi che non torneranno più ma contemporaneamente è un età complicata, con parecchi pensieri e preoccupazioni che vanno affrontati con forza e positività. Sono contenta di aver trovato una prof che ci ascolta ed è pronta a consigliarci.

Bhe io sto vivendo in pieno questo periodo come posso definirlo? PAZZO , STRAVAGANTE, o semplicemente ADOLESCENZA …per me è un periodo di continui cambiamenti sia positivi ma soprattutto negativi , ti ritrovi in un vortice di emozioni dove non sai mai qual’è la scelta giusta da fare , è un periodo scuro dove i stralci di luce entrano ed escono dalla mia vita , ci sono giorni dove la tua vita ti sembra meravigliosa ma basta tanto così, una minima cosa che ti rende tutto uno schifo. Gli adulti mi ripetono sempre che questa è l’età più bella …forse lo è ma sicuramente non per me io ammetto di essere cresciuta troppo in fretta non avendo vissuto a pieno gli anni dell’infanzia speravo in un qualcosa di migliore ma mi sa che l’adolescenza non aiuta affatto , mi sento spesso sconfitta , delusa e mai realizzata l’unica consolazione che ho è che passerà in fretta perché deve passare …però in tutto questo buio l’unica luce che non si spegne è la mia fede per Dio , lui è l’unica persona che mi fa sentire veramente me stessa , io so che lui c’è e che non mi abbandonerà mai , così come i ragazzi miei compagni di viaggio dell’Azione Cattolica …almeno questa speranza dentro di me so che non morirà mai !

Adolescenza.
Essere adolescenti è difficile, e questo è innegabile. Il periodo dell’adolescenza per un ragazzo, in senso generale, è il periodo della vita più complicato e incomprensibile. In esso sono presenti tutte le prime volte. I primi amori, i primi litigi, le prime ribellioni. Le prime lotte con i genitori, i primi segreti.
Molti adolescenti odiano essere tali, perché si pensa che la vita faccia letteralmente schifo, in ogni ambito possibile, da quello scolastico al familiare. L’adolescenza è il periodo della ribellione. E’ il periodo dei capelli rosa e dei piercing e dei tatuaggi. Il periodo dei brutti voti a scuola e delle litigate senza motivo con la propria madre.
In effetti è un periodo brutto che anche io sto passando e credo di parlare a nome di tutti i ragazzi della mia età. Sorgono problemi, come il non voler studiare e voler pensare solo agli amici. E’ un periodo difficile anche solo per il fatto che si cresce, fisicamente e mentalmente. Il corpo cambia e non a tutti piace il cambiamento. Cambia la voce, cambia il carattere. L’adolescenza è un periodo pieno, pieno, di cambiamenti. I rapporti con gli altri, quelli anche cambiano. Non parliamo, poi, del bullismo. Il bullismo è un problema gravissimo –che molte volte porta a tragici finali- che continua a persistere. Una ragazza, ad esempio, robusta, magari con un viso non proprio bello a vedersi, sarebbe la vittima preferita di bulli e bulletti.
Ragazze che credono di essere il centro del mondo non perdono tempo, a volte, a menar di mani su altre persone che non si difendono, non per forza perché non possono.
Tutto questo è portato proprio dall’età dell’ adolescenza, in cui alcune persone credono di essere migliori di altre, ma non è affatto così.
Insomma, troppi problemi alla nostra età. Problemi che molti vorrebbero poter evitare.
Ma, e c’è sempre un “ma”, l’adolescenza non è proprio del tutto un periodaccio. Ci sono alcuni aspetti diversi di questa indomabile realtà. C’è, infatti, chi ha la fortuna di passarla bene, l’adolescenza, con l’aiuto di amici veri, fidati. Con l’aiuto dei familiari. L’adolescenza, oltre ad essere il periodo più difficile, è anche quello più bello, più irrecuperabile, più effimero di tutta la vita.
E’ il periodo in cui si fanno le prime stupidaggini con gli amici, il periodo in cui ci sono le prime cotte, le prime sigarette fumate di nascosto.
Essere adolescente è bello e brutto allo stesso tempo e nemmeno io stessa, che lo sto vivendo, non saprei spiegare con esattezza cosa si provi, ma, come tutto, alla fine, ci sono alti e bassi, e quando questo periodo passerà, molti ne avranno nostalgia infinita, perché essere adolescenti è un po’ come stare sulle montagne russe: può fare paura, può divertire, si può urlare e piangere dal terrore, ma si può anche urlare e piangere dalla gioia.
E con tutti i problemi che ci sono, posso comunque affermare che, essere adolescente è bellissimo, perché un periodo così non si avrà mai più nella vita.

-Ferrara Rosa
-Faulhammer Tanya
3° IA

Cari ragazzi ,
Non abbiate paura!L’adolescenza è una fase molto delicata della nostra vita ,alla quale nessuno è immune ,neppure coloro che apparentemente sembrano essere più forti degli altri. Oggi sono trentenne ma ricordo con affetto quel periodo . Nonostante avessi un profitto irreprensibile da ”prima della classe”, un aspetto molto gradevole e una personalità molto forte ,anche io come tutti ,attraversavo i miei momenti di crisi ,di conflitto con la famiglia e di sofferenza per amore…e spesso mi lasciavo andare a lunghi pianti liberatori. È tutto fisiologico ,guai se non fosse così! La psicologia ha dimostrato che prima l’adolescente entra in crisi ,più forte è la crisi e se questa sarà ben gestita nel contesto sociale di appartenenza ,molto presto il ragazzo/a maturera`la sua identità. Non credo neanche si tratti di una questione di generazione ,ogni generazione ha avuto le sue problematiche tipiche e differenti di quelle precedenti. Anche io mi sento di dirvi di rimanere sempre con i piedi per terra ,di accogliere e far fruttificare quei valori universali ed eterni che nella mia esperienza sono sempre stati dei fari che hanno illuminato il mio cammino, nel rispetto della mia dignità e di quella di ogni altro uomo e che mi hanno permesso di essere la madre che sono stata (e che sono) quando avevo pressapoco la vostra età! Tutto il resto passerà e ,se avrete saputo preservare la vostra integrità ,sarà solo un piacevolissimo ricordo!

Adolescenza.
La parola adolescenza significa cambiamento, crescita, maturità e questo può essere, purtroppo, causa di preoccupazione in quanto la mente viene invasa da tantissimi pensieri e domande.
Questo difficile passaggio ci porta ad affrontare trasformazioni sia fisiche e sia mentali; trasformazioni che ci possono portare a fare grossi sbagli solo perchè ciò ci fa sentire più grandi e per dimostrare agli altri di non essere inferiore a nessuno. Ogni nostro problema, come l’autolesionismo, l’anoressia, la bulimia o, semplicemente, il fatto di non essere accettati diventa per noi un modo di attrarre l’attenzione dei genitori, degli insegnanti o di amici.
Ma, per fortuna, ed è anche il mio caso, credo che non tutti noi siamo affetti da questi problemi.
E’ sbagliato demoralizzarsi o avvilirsi a causa dei nostri errori, anzi bisogna sempre imparare da essi. Bisogna che ci guardiamo allo specchio e ripetersi di essere forti, coraggiosi ma, soprattutto, unici, bisogna piacersi e se a qualcuno non garbiamo pazienza, giriamo lo sguardo altrove verso persone piu’ attinenti alla nostra personalità.
(Il Vostro Domenico Cappuccio ex alunno della terza BU)

L’adolescenza é un periodo pieno di trasformazioni. Un periodo che può essere sia bello,sia brutto. A seconda di come lo viviamo. Un periodo bello,ma soprattutto brutto per certi versi. Siccome ci sentiamo esclusi dal mondo. La società ci opprime,i genitori non ci capiscono, i ragazzi ci feriscono. Il mondo in questa fase ci sembra finito.

Cara Micaela,
Condividiamo in pieno la tua rifflessione.L’adolescenza è per tutti noi un periodo cupo,il problema dell’anoressia,bulimia,
autolesionismo.. purtroppo sono presenti nella nostra generazione ma,non bisogna arrendersi davanti ai problemi.Tutto ciò che oggi affrontiamo, stringendo i denti e a pugni chiusi, ci servirà per un domani.Un giorno ripensando alla nostra adolescenza non potrà che scapparci un sorriso o una lacrima per il ricordo lontano ma permanente.

L’adolescenza è un periodo difficile, particolare e diverso per ognuno di noi. C’è chi lo considera il più bello e chi invece, come me, non vede l’ora di crescere per passare alla “fase” successiva della vita. Credo che ogni periodo della propria vita può essere il così detto “più bello”, dipende solo da come lo si vive. Ognuno di noi ha determinate esperienze che pur essendo talvolta frivolezze, costituiscono la base di ciò che vorremo essere e di ciò che saremo. Proprio perché questa età la si affronta in modo differente per ogni adolescente è importante la vicinanza degli affetti, chiunque essi siano: madre, padre, nonni, amici. È importante saper comprendere ed ascoltare gli adolescenti, ma soprattutto non lasciarli mai soli !

L’adolescenza é difficile, si superano tanti ostacoli, tante battaglie. Come se si stesse bloccati in un tunnel buoio ed oscuro che peró, man mano riesce a vedere la luce del sole. La cosa fondamentale é che tutto questo, poi si supera.

La prima cosa che ci ha colpito é stato il titolo. Perché é una frase vera,seguire il cuore é importante ma é anche importante non commettere azioni che ci possano danneggiare perché tornare indietro non é facile. Possono esserci tante situazioni che gli adolescenti affrontano in varie maniere tra ragazzi che si drogano,si fanno del male da soli,senza capire che così non risolvono niente anzi vanno ad aggravare maggiormente la situazione sia dal punto di vista psichico,perché si arriva al punto di non riuscire a farne a meno, ma anche dal punto di vista fisico,con varie malattie. Penso che il modo migliore per affrontare un momento di disagio,debolezza, basta sfogarsi con qualcuno,una madre ,un padre ,una sorella o un fratello, e in alcuni casi se non volete far sapere il proprio malessere a chi ci é chiarire andare da uno psicologo, senza pensare che si é malati o pazzi.

Ciao Michela
sono una ragazza della tua stessa scuola, sono una ragazza problematica, forse non come te, ma ti capisco, e alla grande. So cosa significa star male per qualcosa o per qualcuno, ci sono passata e ci sto passando tutt’ora, so cosa significa ridere fino a piangere, so cosa significa non sentirsi mai abbastanza, non all’altezza delle tue amiche o dei tuoi coetanei, so cosa significa sentire canzoni depresse fino allo svenimento, so cosa significa farsi un piercing per essere come gli altri, per farsi credere come loro, per dare di noi un aspetto più ribelle,un aspetto forse che inganna anche noi stessi, creando una realtà diversa da quella che si vive, la realtà che vorresti vivere, realtà capace di ingannare tutti, quella realtà che ti porti dentro al cuore, chiusa per non farla vedere.
Bhe, come già accennato prima sono una ragazza che condivide i tuoi dolori,solo per non pensare al mio, e sai hai ragione questa è la generazione più “matta” la generazione sempre con un telefono in mano,la generazione ribelle e disadattata, forse la più bella di sempre. Però è una generazione che anche se è sempre attaccata a un telefono è vicino alle persone care, forse anche solo per vedere foto, ricordi e emozioni, forse magari è vicino a delle persone che non ci sono più, ed è la cosa più bella che ci sia, anche se i nostri genitori non sono d’accordo e non la pensano come noi, noi siamo la generazione che nonostante le prediche va avanti, senza fermarsi, continua a camminare sempre a testa alta sia nei momenti brutti sia in quelli belli. E noi dobbiamo essere fieri di farne parte!!
Ciao Michela.
Anonimo

Ciao Micaela,
Anche noi siamo delle adolescenti come te,possiamo consigliarti di avere una visione più ottimista della vita perché nonostante tutto questa fase non è solo sofferenza e depressione oppure sentirsi inadeguate e mai abbastanza,ma anche gioia e stupore. Quindi non abbatterti e cerca di goderti di più la tua adolescenza perché questa è l’età più bella e non va sprecata!
Luisa,Melania e Raffaella

L’adolescenza é una tappa della vita che tutti hanno affrontato e che le future generazioni affronteranno.Molti pensano che questa sia una delle tappe piú bella della vita perché,é qui che si capiscono e comprendeno molte cose e soprattutto si ha la necessità di fare nuove esperienze con la vita .Anche io sto vivendo a pieno questo periodo e penso che sia davverp una cosa stupenda anche se é vero che alcune volte essa ci porta a fare delle pazzie senza pensarci.La vita ci regala davvero belle cose e l’adolescenza é una di questa per questo anche se presenta delle difficoltà bisogna affrontarla col sorriso in modo tale da non abbattersi mai alle prime difficoltà e avere sempre la forza per reagire .

Io come micaela penso che questa si è un periodo bellissimo della nostra vita ma che a volte,forse per l’ingenuità,faccimamo molte cose che non vanno molto bene e che poco dopo ci pentiamo di questo.. Io da adolescente penso di vivere ogni giorno per non dimenticarmi niente di questi anni perché li porterò con me per sempre e non voglio poi avere ripensamenti o rimorsi per non aver fatto cose che mi avrebbero resa felice.
La sofferenza ci deve essere ma limitata dalle cose belle che ci sono e che dobbiamo creare perche arrendersi e stare male per qualsiasi cosa ci rende deboli e incapaci di essere felici. Si deve avere molto coraggio nella vita per rimanere impressi nella memoria e nel cuore delle persone e fare cose buone e belle che aiutano gli altri in modo tale da essere felici insieme e da eliminare odio e sofferenza dalla vita delle persone. Noi adolescenti questo non lo capiamo molto bene ma sono certa che ci saranno tempi migliori che elimineranno,a partire dalla nostra società, il male dal mondo e che tutti,a partire da noi adolescenti saremmo felici.

Bhè che dirti cara Micaela , il periodo dell’ adolescenza è difficile, nessuno puó esserne immune, nemmeno io lo sono stata. Bisogna fare molta attenzione in questa fase della vita, e cercare di non fare della follia esuberanza … stare sempre attenti, Cercare di non inciampare negl’ ostacoli, soprattutto in questo periodo… purtroppo sono gli ostacoli a dare forma alla vita. Peró ti dico sii forte e godi a pieno questo periodo, sempre con “la testa sul collo”… godi a pieno tutte le emozioni: felicità, dolore, noia… Godi a pieno tutto ció che ti preserva l’ adolescenza… perchè te lo dico amareggiata, l’ adolescenza non è il periodo più facile, ma è quello più bello, e non ritornerà mai piú!

Cara Micaela,
Crediamo che tu abbia ragione e che tu sia riuscita ad esprimere al meglio le sensazioni e le emozioni di un adolescente.Anche noi stiamo vivendo questa parte della nostra vita e quindi crediamo che la tua lettera possa esserci d’ispirazione per vivere la nostra adolescenza,come una guida di esempio per aiutarci durante o giorni della nostra vita di adolescenti.

Io credo a tutto ciò che ha scritto però io credo anche che questa è solo una fase di passaggio e che non c’e bisogno di nessuno per essere felici…. Siamo in una generazione di eccesso quindi non ci accorgiamo di quanto siamo fortunati ad avere quello che abbiamo

L’adolescenza è anche soffrire, essere incompresi dai genitori, dare troppa importanza a cose inutili, ma io sono del parere che l’adolescenza non sia brutta. L’adolescenza forse è la fase più importante della nostra vita, quella dove formiamo il nostro carattere e magari capiamo determinate cose che da adulti non sapremmo comprendere. Bisogna sempre trarre qualcosa di positivo anche nelle esperienze negative, perché ci servono a capire i nostri sbagli.

parole davvero significanti e sentite! Spero che la vita vada sempre al meglio e nel bene e nel male ci riusciremo sempre a rialzare dopo ogni ostacolo che la vita ci riserva, stare sempre attenti e con gli occhi aperti e la miglior cosa in modo da pensare prima di agire e cercare di non rimanere delusi , perché le delusioni sono la peggior cosa , non si è più gli stessi dopo di esse.!

L’ADOLESCENZA è un periodo pieno di cambiamenti e piene di nuove esperienze,un periodo in cui cresciamo anche grazie a quello che ci accade in negativo o in positivo che siano.
Noi superiamo questo momento anche grazie alle persone che ci circondano e come ha scritto Micaela anche grazie ai nostri idoli che noi vediamo come una “salvezza”.
Sono sicura che Dio in questo percorso ci aiuta tanto e noi dobbiamo dobbiamo sempre avere fiducia in lui.
Io che sono in questo periodo,spero di affrontarlo in meglio e di non farmi mai mettere i piedi in testa da nessuno,perchè in fondo se accade è perchè glielo lo facciamo fare noi.
Non dobbiamo mai farci abbattere da nessuno!!!!
BUONA FORTUNA A TUTTE LE PERSONE CHE SI TROVANO IN QUESTO PERIODO E CHE SPERANO,PRESTO DI DIVENTARE MERAVIGLIOSE FARFALLE CHE VOLANO NEL CIELO DELLA VITA

Cara Mikaela,
Bhe che dire ti conosco già da un bel pò, tre anni,posso solo che conoscendo il tuo carattere penso che questa lettera ti rappresenti al massimo.So che questo periodo è molto difficile ma dobbiamo ricordarci che sono gli anni migliori che sicuramente da grandi diremo che siamo stati degli scemi a pensare sempre che non eravamo all’altezza, preoccuparsi di essere peggiori degli altri.Questi momenti…viviamoli,godiamoceli, essere pronti ad affrontarli non è facile ma si trova la soluzione o magari troveremo qualcuno che ci aiuterà a passare quella porta che ci ha portato una tempesta di emozioni,paure,incomprensibili per poi trasformarsi da bruchi per poi volare su nel cielo come farfalle.

Micaela mi complimento con te, questa è una bellissima lettera.Hai colto perfettamente il significato di adolescenza,soprattutto hai saputo sintetizzare quella che è la “nostra adolescenza”.Hai colto la paura,le sofferenze,gli autolesionismi,le mode e le speranze perse.Questa lettera mi ha fatto riflettere,molto,e mi ha trasmesso molte sensazioni e sentimenti.
Prof voi siete unica,l’ho sempre pensato.Mi è piaciuto tutto quello che avete scritto,soprattutto,i consigli di vita che avete espresso e che avete consigliato di seguire a titti.Il vostro commento rende anvora più bella la lettera perché a quei pensieri ribelli di un giovane adolescente,vengono miscelati i pensieri matiri di un adulto che ha vissuto la sua adolescenza a pieno con coraggio e voglia di vivere affidandosi ogni giorno al nostro Signore. Riguardo al titolo ne avete scelto uno particolarmente incalzante che racchiude a sua volta i rischi e i pericoli a cui un adolescente va in contro ma vi augurate comunque di seguire il cuore.Grazie ad entrambe a te Micaela per aver racchiuso in poche righe tutto quello che riguarda la nostra folle età e per avermi regalato una miriade di emozioni e a voi prof per averci dato un consiglio cosi grande anche se ci avete invitati a fsre attenzione a ….dove mettiamo i piedi cioè…. dai pericoli.

Io sto vivendo l’adolescenza e posso capirti.Posso capire cosa si prova a sentirsi stupide e inutili. Posso capire tutti gli sbalzi d’umore.Ti senti mancare il fiato,nessuno che comprende i tuoi problemi, nessuno pronto ad ascoltarti. Anche io molte volte mi sento crollare,poi mi rendo conto che sono solo momenti, momenti che passeranno sicuramente. Sento l’adolescenza prendermi con lei e non è piacevole.Perchè l’adolescenza rapisce mente e cuore.L’ adolescenza è confusione totale.. qualcosa di indescrivibile.Magari tra 10 anni ricordando questa nostra strana etá ci rideremo su!

L’adolescenza è un periodo difficile della vita in cui ci sentiamo inutili, incompresi, così fuori posto, ma è anche il più bello perché si inizia a formare il nostro carattere e iniziamo a volerci distinguere dagli altri. È una fase, per quanto particolare, molto bella, che non ritorna, per cui apprezziamola ora; in futuro ne parleremo con nostalgia !

Mi è piaciuto molto il commento della nostra prof sul ricercare i nostri sogni e stare attenti a non ostacolarli o a farli ostacolare dagli altri.

Professoressa,tutte queste cose le possiamo capire solo noi,ora che siamo nel vivo di tutto ciò e stiamo giorno dopo giorno passando alla fase adulta.E’importante che si parli sempre più spesso di adolescenza,è una fase importante della vita,puoi dire che sei adulto solo dopo aver superato questa stagione,bella o brutta che sia stata.Il titolo è giusto e comprensibile: bisogna stare attenti nelle cose perché è molto difficile ritornare indietro.

Micaela la tua lettera ci è davvero piaciuta, cosi come la risposta della nostra prof che trova sempre una parola giusta per tutti in qualsiasi situazione.. I suoi consigli sono davvero utili, fanne tesoro!

Ciao Micaela
In classe abbiamo letto il tuo meraviglioso articolo che parla di tutti noi adolescenti che passiamo sempre varie fasi prima di diventare adulti non solo di età ma anche di mentalità. Grazie al tuo articolo e alle riflessioni discusse in classe con la prof di religione, abbiamo compreso che non bisoglia prendere il passaggio dell adolescenza alla leggera però allo stesso tempo dobbiamo viverlo con serenità e senza pensare troppo ai giudizi delle persone.

Al giorno d’oggi molti ragazzi ma sopratutto ragazze si sentono così “mai abbastanza”
Ma grazie a persone che ci stanno vicine come amici e come la professoressa Cafaro possiamo superare questa nostra mentalità e quindi voglio dire a Micaela che nessuno è migliore dell’altro e tutti hanno dei difetti.

Fortunatamente non tutte le adolescenti vivono situazioni di sofferenza con se stesse e con il mondo. Noi siamo due adolescenti, che con gioiosa alegria e con una filosofia di vita dove predomina altamente il sorisso, che come vi hs insegnato la prof Elisabetta e la forza della vita, almeno fino a questo momento siamo gioiose e serene, ci auguriamo che anche le altre giovanni adolescenti diventino forte e sicure ad afrontare questo periodo della vita.

Adolescenza.
La parola adolescenza significa cambiamento, crescita, maturità e questo può essere, purtroppo, causa di preoccupazione in quanto la mente viene invasa da tantissimi pensieri e domande.
Questo difficile passaggio ci porta ad affrontare trasformazioni sia fisiche e sia mentali; trasformazioni che ci possono portare a fare grossi sbagli solo perchè ciò ci fa sentire più grandi e per dimostrare agli altri di non essere inferiore a nessuno. Ogni nostro problema, come l’autolesionismo, l’anoressia, la bulimia o, semplicemente, il fatto di non essere accettati diventa per noi un modo di attrarre l’attenzione dei genitori, degli insegnanti o di amici.
Ma, per fortuna, ed è anche il mio caso, credo che non tutti noi siamo affetti da questi problemi.
E’ sbagliato demoralizzarsi o avvilirsi a causa dei nostri errori, anzi bisogna sempre imparare da essi. Bisogna che ci guardiamo allo specchio e ripetersi di essere forti, coraggiosi ma, soprattutto, unici, bisogna piacersi e se a qualcuno non garbiamo pazienza, giriamo lo sguardo altrove verso persone piu’ attinenti alla nostra personalità.
(Il Vostro Domenico Cappuccio ex alunno della terza BU)

La lettera è molto bella,ogni singola parola sembra rifletta perfettamente come mi sento e come ci sentiamo un pó tutti noi durante l’adolescenza..
Ci tengo a ringraziare la prof,con le sue lezioni ci fa capire molte cose e a farci riflettere..
Ringrazio infinitamente la prof per tutto!

La vostra alunna Valentina

L’adolescenza… è qualcosa di contraddittorio, tra pianti e sorrisi, tra litigi e chiarimenti, è la parte della vita in cui il tempo ti sembra passare e fermarsi contemporaneamente; le cose belle sembrano finire velocemente mentre sembra che non riusciamo ad uscirne dai problemi. Nn ascoltiamo gli adulti, anche sbagliando perché in fondo sbagliando si impara. È una fase in cui vogliamo fare le prime esperienze di tutto.
Assunta e Federica

Bellissimo questo articolo.
L’adolescenza é un periodo un pó difficile e delicato nella vita di un essere umano, é considerata un’etá complessa per via di alcuni aspetti positivi e negativi. É quel periodo compreso tra l’etá della spensieratezza dove si é ancora bimbi e l’etá adulta, che va dai 12 ai 20 anni circa, inizia con la pubertá e si conclude con l’ingresso nel mondo degli adulti. A tutti gli effetti, l’adolescenza é soprattutto il periodo dei grandi cambiamenti, prima di tutto fisici: sia le ragazze che i ragazzi iniziano a sviluppare la forma fisica, qualcuno diventa molto alto, a qualcuno crescono i primi peli sul viso mentre alle ragazze compaiono i primi segni del loro essere donne.
Riteniamo che sia un percorso in salita, ma ricco, difficile e come tutti i passaggi porta con sé aspetti positivi come la spensieratezza, la voglia di scoprire e di vivere il futuro.

L’adolescenza e la cosa più difficile che un ragazzo o una ragazza potrebbe affrontare; affrontiamo pericoli delusioni,preoccupazioni,pianti ma andando avanti possiamo anche superarle queste delusioni. Grazie anche alla nostra professoressa che nonostante tutto ci e accanto per qualsiasi problema possiamo sempre contare su di lei e grazie al suo commento ha fatto capire tante cose ad adolescenti che potrebbero avere problemi e leggendo quelle parole neanche troppo forti potrebbero aiutare.

Cara professoressa,l’adolescenza è una fase particolare della nostra vita. È un periodo decisamente strano per noi ragazzi,non siamo né bambini e né adulti,vorremmo fare tanto ma il più delle volte siamo limitati dai nostri genitori. È l’intervallo di tempo in cui avvengono tanti cambiamenti e non solo fisicamente. In questi anni iniziano le prime cotte e i primi amori. Che argomento questo…
Gli inizi sono tutti belli,i primi incontri pieni d’ansia e aspettative,i primi sguardi e le parole,quelle parole a cui continuiamo a pensare anche quando queste cotte,chiamiamole così,terminano. Perché diciamoci la verità,ognuno di noi ha quei messaggi custoditi gelosamente,quei messaggi che ti hanno fatto stare tanto bene mentre ora sono solo schiaffi al cuore.E le uscite con gli amici,quelli di sempre e quelli nuovi,alcuni di questi passeggeri nelle nostre vite,negli stessi posti e le risate che non mancano mai. Le corse,le parole sussurrate e quelle urlare a squarciagola nel bel mezzo delle notte,le canzoni cantate in macchina e le prime cavolate. E gli adulti che ci fissano e ci indicano a dito e noi che facciamo finta di niente. Personalmente sto vivendo un bellissimo periodo,certo,vivo degli alti e bassi,gioie e dolori,ma è un periodo di totale spensieratezza. Alla fine è proprio vero che questi sono gli anni più belli.

L’adolescenza è uno dei periodi più belli e difficili della vita.
Sa trasmettere emozioni mai vissute,avventure uniche.. che un giorno rimpiangeremo per non averle vissute del tutto, forse per paura.
Io adesso mi trovo in questa fase, e posso dire con certezza che non è sempre facile, ci sono giorni in cui preferirei restarmene a casa, sotto le coperte piuttosto che andare a scuola e stare con le persone.
Ma non bisogna guardare solo le cose negative della vita!
L’adolescenza è una cosa unica, un periodo fantastico che va vissuto, bisogna amare una, due, tre, anche quattro volte, prima di trovare la persona giusta. Come con l’amicizia, bisogna divertirsi, fare stupidaggini, bisogna vivere.
L’ADOLESCENZA È VITA.

L’ADOLESCENZA:
L’adolescenza è un periodo molto delicato per noi ragazzi, perchè impariamo a conoscerc e ad affrontare le nostre paure. L’adolescenza per noi è una sorta di limbo dove ci si trova in una terra di mezzo, tra il sentirsi ancora bambini e il voler provare a fare gli adulti a tutti i costi. A volte anche i problemi più semplici ci sembrano insormontabili ed è difficile chiedere aiuto. In questo periodo della vita non è più la mamma a risolvere ogni nostro disagio, e molto spesso, i nostri migliori amici sono le persone che piu ci stanno vicino perchè tra adolescenti ci si capisce ed è piu semplice aprirsi con chi si trova ad affrontare gli stessi drammi e le stesse paure. Tanti ragazzi si trovano nel pieno dell’adolescenza e stanno cominciando a scoprirsi, si interrogano e cercano di prepararsi al futuro. Gli adolescenti sono pieni di sogni e aspettative e vogliono far uscire la parte migliore di loro stessi . Tuttavia ci sono giorni si e giorni no nella vita di tutti gli adolescenti e possono passare spesso dal sentirsi invincibili all’esserr pieni di paure . In questo periodo gli adolescenti combattono delle vere e proprie battaglie contro se stessi perchè si ha paura di non essere mai abbastanza per nessuno. Essere adolescenti vuol dire crescere, uscire dal nido e provare a volare da soli, è una guerra con se stessi dove a volte si vince e volte si perde peró si cresce grazie alle lacrime e si matura ritornando a ridere.

[22/11, 19:17] Melania: Professoressa l’adolescenza la vedo come un’età confusa e straordinaria
[22/11, 19:18] Melania: Confusa perché non sappiamo veramente cosa desideriamo abbiamo tutti delle idee sballate
[22/11, 19:18] Melania: La vedo invece straordinaria perché penso che ci sono determinate cose che solo in quest’età possiamo fare.
[22/11, 19:19] Melania: Magari i primi innamoramenti, da parte di alcuni/e ragazzi/e è bello perché riescono già a capire il loro amore di vita
[22/11, 19:21] Melania: Mentre per altri/e non è tanto comprensivo perché c’è la fase della maturità in cui la figura femminile deve comprendere quella maschile e viceversa
[22/11, 19:26] Melania: È bello però in fondo sentirsi innamorati, appena il sole sorge vedere i suoi occhi e mentre il sole tramonta vedere il suo sorriso. Mi è capitato di perdere gli autobus a causa di un ragazzo di cui sono innamorata , piangere dalla sera fino alla mattina per cercare le soluzioni per potergli parlare. Ecco, tutto questo è fondamentale perché in quest’età si provono le emozioni più belle e se si lasciano scappare , queste non penso che ritornino.

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