Fattore Famiglia Fattore Famiglia: la Regione Lombardia concede cittadinanza Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 15 Marzo 2017 Nessun commento su Fattore Famiglia: la Regione Lombardia concede cittadinanza a cura della Redazione Con un provvedimento proposto dal consigliere Alessandro Colucci di Lombardia Popolare, la regione lombarda si apre al Fattore Famiglia. Il provvedimento arriva proprio nei giorni in cui il Parlamento ridiscute il ddl sull’assegno universale per i figli, presentato da Stefano Lepri del Pd. De Palo: “Si tratta di Una grande vittoria. Dietro questo traguardo c’è il senso della nascita del Forum e speriamo rappresenti un apripista anche per il Parlamento”. Proprio in questi giorni, si sta discutendo in Parlamento la proposta di legge del senatore PD Stefano Lepri, sull’assegno universale per i figli. Intanto la regione Lombardia, concede cittadinanza al Fattore Famiglia, ideato e fortemente voluto dal Forum nazionale delle associazioni familiari che introduce un principio di adeguamento dell’indicatore del reddito sulla base del numero dei figli a carico e di altre pesanti voci del bilancio familiare. Per il Fattore famiglia la Regione Lombardia stanzierà 1,5 milioni nel 2017 e altri 6 nei due anni successivi. Ma i costi, va precisato, non saranno coperti da risorse aggiuntive. Il nuovo indicatore reddituale allarga le fattispecie previste dall’Isee ampliando la fascia delle famiglie che potranno usufruirne. La misura riguarda, per ora, le spese per la dote scuola, i progetti di inserimento lavorativo, i contratti di locazione a canone concordato e il trasporto pubblico locale. Le agevolazioni concesse terranno conto di nuovi fattori finora esclusi dal calcolo Isee quali il numero dei figli anche dopo il terzo, la presenza di disabili in famiglia, di donne in gravidanza e di anziani a carico. Il testo presentato da Colucci è passato grazie ai voti della maggioranza. Una grande vittoria per Gigi de Palo, presidente del Forum delle Associazioni Familiari che ha commentato così: “Dietro questo traguardo c’è il senso della nascita del Forum e speriamo rappresenti un apripista anche per il Parlamento”. Per De Palo, il provvedimento della Regione è tanto più importante, perché riconosce il ruolo decisivo della famiglia nella società. “Lottiamo per questo da dieci anni – sottolinea il presidente del Forum – avevamo già avviato delle iniziative simili in decine di comuni. Ma il fatto che sia introdotto in una regione così importante segna un cambio di passo”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Alessandro Colucci, Fattore Famiglia, Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, Regione Lombardia, Stefano Lepri ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Trasmettere la fede ai figli? La mia vita cambiò quando iniziammo a pregare in famiglia A chi fanno paura i volontari della Vita? “Mamma, tranquilla, andrà tutto bene”: le ultime parole di Azzurra, morta per far nascere suo figlio Abbiamo invitato Gesù alle nozze. La parola ai giovani “Dignitas Personae”: la Chiesa ribadisce la sua posizione su fecondazione in vitro e altre questioni etiche L’istruttore di nuoto “ci prova”? Ottima occasione per ribadire fedeltà al proprio marito Studenti scapestrati in gita a Parigi pregano Maria: ottengono miracolo per il loro professore Gli sposi e la Torre di Babele. Parlare la stessa lingua nel matrimonio: quella di Dio Eutanasia a 28 anni: la “buona” morte di Zoraya affetta da sofferenza psichica “Farò di voi una benedizione”. L’annuncio nuziale