Tutori volontari

Minori non accompagnati: al via il reclutamento dei “tutori volontari”

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a cura della Redazione

Ogni bambino o ragazzo che arriva in Italia senza famiglia, avrà una persona che lo rappresenterà in tutte le esigenze burocratiche e amministrative. È questo in sintesi il profilo dei ‘tutori volontari’, figure che dovranno affiancare e guidare i minori non accompagnati.

Secondo le ultime stime solo nel 2016 sono sbarcati in Italia oltre 25mila minorenni soli non accompagnati da un genitore o un adulto.

Di questi uno su quattro ha proseguito il suo viaggio verso il Nord Europa per raggiungere un familiare. Altri sono diventati maggiorenni o si sono ricongiunti alla propria famiglia. Solo 16mila sono rimasti in Italia, esposti ai rischi che, ogni minore solo, può correre per strada.

Per tutelare questi bambini, nei giorni scorsi, è partito il reclutamento delle figure dei ‘tutori volontari’. Ogni bambino o ragazzo, cioè, potrà contare su una persona che lo rappresenterà in tutte le sue esigenze burocratiche e amministrative. Se dovrà fare un documento, portare avanti le pratiche per il permesso di soggiorno, iscriversi a un percorso di formazione, prenotare una visita medica. Se avrà bisogno di essere ascoltato e consigliato avrà un adulto che si prenderà cura di lui senza dover ospitarlo in casa o mantenerlo economicamente. Per questo c’è l’affido familiare, via privilegiata di inserimento, e non è escluso che in certi casi nasca un legame più stretto tra il tutore e il minore.

Molti Garanti regionali per l’infanzia hanno già pubblicato il bando: Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Calabria, Liguria, Piemonte (anche per la Valle d’Aosta), Marche, Lazio e la provincia di Bolzano. L’Umbria è già al passaggio successivo, quello dei corsi di formazione.

Per quattro Regioni che al momento non hanno il loro Garante ci ha pensato l’Autorità nazionale per l’infanzia; e così anche Toscana, Sardegna, Abruzzo e Molise hanno dato il via al reclutamento. I bandi di tutte le altre Regioni arriveranno di qui al 6 agosto, termine massimo per la pubblicazione.

Quali sono i requisiti del tutore volontario? Gli aspiranti devono essere cittadini europei o anche extraeuropei purché conoscano l’italiano e vivano in Italia. Devono avere almeno 25 anni e avere la fedina penale pulita. Il termine per presentare le proprie candidature è il 30 settembre, anche se poi il reclutamento rimane aperto in via permanente. Subito dopo la nomina ufficiale saranno organizzati i corsi formativi, al massimo di 30 ore. È possibile trovare tutte le informazioni sul sito nazionale www.garanteinfanzia.org o su quelli regionali.




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