Perché dedicare una Giornata Internazionale alla Famiglia? Lo abbiamo chiesto a Marco Giordano, presidente della Federazione Progetto Famiglia.

Il 15 Maggio, come ogni anno, si celebra la Giornata Internazionale della Famiglia che fu proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1994, ma mai ratificata dal governo italiano. Questo momento di vitale importanza per la società tutta, offre, attraverso eventi di ogni tipo, la possibilità di promuovere la consapevolezza dell’importanza della famiglia come cellula fondamentale della società umana.

L’Onu considera la famiglia come il “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini”, eppure in Italia una più ampia e approfondita riflessione sui temi che la riguardano resta nelle mani del mondo dell’associazionismo.

“Cosa fanno invece le istituzioni di loro iniziativa?” se lo domanda Marco Giordano, presidente della Federazione Progetto Famiglia. “La Giornata Internazionale per la Famiglia che ha già superato i vent’anni, è un evento che evidentemente ha una sua storia, ma in Italia non è formalmente recepita, ratificata e celebrata dal governo.

Paradossalmente mentre il mondo si dà appuntamento intorno al tema della famiglia, l’Italia è semplicemente assente. Un’assenza ingiustificata dato che il nostro è uno dei Paesi dell’Occidente in cui la promozione dello Stato sociale è di tipo familista, cioè in gran parte appoggiato sulle famiglie che diventano il principale ammortizzatore sociale, è come a dire che la famiglia è usata, ma non celebrata. Anche grazie a questo, noi del Progetto Famiglia, abbiamo lanciato già da otto anni, l’iniziativa delle Settimane del Diritto alla Famiglia, che si svolgono proprio intorno al 15 maggio.

Una kermesse di eventi che ha ricevuto anche una medaglia onorifica come attestato di stima da parte della Presidenza della Repubblica italiana. Questo ci dice che certamente iniziative come questa raccolgono l’attenzione delle istituzioni, ma sono plausi dati dall’esterno ad un’iniziativa promossa dalle associazioni. Di loro le istituzioni non fanno nulla. Non è possibile che questo appuntamento internazionale continui ad essere disatteso nel nostro Paese. La famiglia è la principale risorsa e garanzia di un futuro certo come anche i dati sull’andamento demografico ci mostrano”.