Sinodo dei giovani

Sinodo dei giovani ai nastri di partenza

Papa Francesco

Di Tomaz Silva/ABr (Agência Brasil) [CC BY 3.0 br], attraverso Wikimedia Commons

a cura della Redazione

Il Santo Padre: “I giovani ci chiedono di non lasciarli soli nelle mani di tanti mercanti di morte che opprimono la loro vita e oscurano la loro visione”.

Il tanto atteso Sinodo dei giovani è ufficialmente iniziato. “All’inizio di questo momento di grazia per tutta la Chiesa, in sintonia con la Parola di Dio, chiediamo con insistenza al Paraclito che ci aiuti a fare memoria e a ravvivare le parole del Signore che facevano ardere il nostro cuore” così il Papa durante l’omelia della Santa Messa che ha dato il via al Sinodo. “Cominciamo un nuovo incontro ecclesiale capace di allargare orizzonti, dilatare il cuore e trasformare quelle strutture che oggi ci paralizzano, ci separano e ci allontanano dai giovani, lasciandoli esposti alle intemperie e orfani di una comunità di fede che li sostenga, di un orizzonte di senso e di vita (cfr Esort. ap. Evangelii gaudium, 49)”.

Un Sinodo dei giovani che vede tutta la Chiesa unita nel segno della speranza e del dialogo, perché: “I giovani […] ci chiamano a farci carico insieme a loro del presente con maggior impegno e a lottare contro ciò che in ogni modo impedisce alla loro vita di svilupparsi con dignità – sottolinea il Papa – essi ci chiedono ed esigono una dedizione creativa, una dinamica intelligente, entusiasta e piena di speranza, e che non li lasciamo soli nelle mani di tanti mercanti di morte che opprimono la loro vita e oscurano la loro visione”.

267 i padri sinodali presenti tra i quali anche due vescovi della Cina continentale ai quali il Papa rivolge un saluto speciale fatto di grande commozione. La loro presenza è il primo frutto dell’Accordo provvisorio firmato nei giorni scorsi a Pechino. “Oggi, per la prima volta, sono qui con noi anche due confratelli vescovi dalla Cina continentale. Diamo loro il nostro caloroso benvenuto: dell’intero Episcopato con il Successore di Pietro è ancora più visibile grazie alla loro presenza”.

Il Papa ha concluso l’omelia della Messa di apertura del Sinodo sui giovani, in corso in piazza San Pietro, con una lunga citazione del messaggio rivolto da Paolo VI ai giovani, al termine del Concilio, l’8 dicembre 1965: “Lottate contro ogni egoismo. Rifiutate di dare libero corso agli istinti della violenza e dell’odio, che generano le guerre e il loro triste corteo di miserie. Siate generosi, puri, rispettosi, sinceri. E costruite nell’entusiasmo un mondo migliore di quello attuale!”.  

Per leggere la versione integrale dell’omelia del Santo Padre clicca qui: http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2018/10/03/0719/01528.html#ITA

 




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