Tante sono le persone che lavorano per Dio nel nascondimento della vita di tutti i giorni. Da Nord a Sud dell’Italia e del mondo sono milioni i cristiani e le cristiane di cui nessuno parla, perché non fanno notizia. Per ritrovarci tutti uniti sotto un'unica bandiera il 19 gennaio si terrà la prima convocazione del Monastero WI-FI.

“Nulla anteporre all’amore di Cristo” è la regola di san Benedetto ma è anche il sottile filo rosso che unisce gli amici del Monastero WI-FI. Che cos’è? Un insieme di persone vicine e lontane che spendono la loro vita inseguendo Cristo, parlando di lui, vivendo per lui. Uomini e donne di cui probabilmente i media non si occuperanno mai, che si sono incontrate tra loro magari una sola volta nella vita. Esistenze diverse, impegni diversi, un solo, comune obiettivo: lavorare nella vigna del Signore. Spendere la vita per annunciare il Vangelo della vita e dell’amore, per insegnare a scorgere i segni della Sua presenza nel cammino dei giorni.

Ebbene dal desiderio di fare sinergia nasce la prima convocazione del Monastero WI-FI previsto per il prossimo 19 gennaio. Si tratta di un raduno che si terrà a Roma, Sant’Antonio, Via Merulana, 124 B.

La partecipazione è gratuita ma è necessario inscriversi per permettere la buona riuscita dell’evento. Per le adesioni è sufficiente scrivere a: monasterowifi2019@libero.it

L’incontro è aperto a tutti, uomini e donne. Si comincia alle 9.30 e si finisce per le 18.00. Se qualcuno volesse venire dalla sera prima o fermarsi la sera dopo, c’è a disposizione un elenco di alberghi e ci sono sistemazioni dalle suore a trenta euro a notte.

Per maggiori info clicca qui: https://costanzamiriano.com/2018/10/15/convocazione-del-capitolo-generale-del-monastero-wi-fi/