BRICIOLE diBriciole di Vangelo - Avvento

13 dicembre 2018

13 Dicembre 2018

Per non diventare indifferenti

di don Silvio Longobardi

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 11,11-15)
In quel tempo, Gesù disse alle folle: «In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».

Il commento

Il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono” (11,12). Lo sguardo di Gesù è carico di realismo, la sua parola sferza ogni illusione e ricorda che il male è sempre all’opera e non raramente usa la violenza per impedire a Dio di realizzare i suoi progetti di bene. Sono cose che sappiamo ma forse dovremmo ricordarle più spesso, a noi e agli altri. Il Regno di Dio cresce nella storia attraverso le tribolazioni. Oggi si insiste – e giustamente – sulla necessità di costruire unità e collaborazione ad ogni livello della vita sociale e politica. Se “unico è il destino dell’umana società” (Gaudium et spes, 5), è ovvio che dobbiamo far di tutto per costruire una storia comune e fare della società una casa comune. Ma tutto questo non può essere perseguito mettendo tra parentesi il Vangelo e rinunciando a quei valori essenziali che custodiscono e costruiscono la dignità dell’uomo. Se trionfa il relativismo anche la vita dell’uomo perde il suo valore assoluto. Meglio sopportare tribolazioni che sminuire la verità del Vangelo. Ci sono situazioni in cui è necessario prendere le distanze dal Pensiero dominante, far sentire la differenza, è l’unico modo per non diventare o apparire indifferenti.

Per amore della verità e per custodire la fedeltà al Vangelo, non dobbiamo avere paura di diventare segno di contraddizione, proprio come Gesù (Lc 2,34). Se il Figlio di Dio avesse cercato a tutti i costi un accordo, se avesse accettato di smussare gli angoli del suo insegnamento, se avesse rinunciato a quelle richieste che apparivano esagerate, probabilmente non avrebbe ricevuto l’umiliazione della croce. Ma Lui non ha seguito questa strada ed ha invitato i discepoli a non avere paura delle opposizioni. Oggi preghiamo per quanti esercitano la responsabilità nella vita politica perché sappiano custodire la verità dell’uomo. Chiediamo anche la grazia di non fuggire dinanzi ai pericoli e di accettare le incomprensioni che riceviamo a causa della nostra fedeltà.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


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