Matrimonio Accordi prematrimoniali: in Italia potrebbero diventare legge Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 12 Marzo 2019 Nessun commento su Accordi prematrimoniali: in Italia potrebbero diventare legge A cura della Redazione Approvata delega al Governo in materia di patti prematrimoniali. La reazione del Centro studi Livatino: “Una scelta in linea con l’intento dissolutorio dell’istituto familiare, perseguito nella precedente legislatura con le leggi sul divorzio breve, sul divorzio facile, e sulle unioni civili”. Una delle dieci deleghe approvate lo scorso 28 febbraio dal Consiglio dei ministri in materia di semplificazioni, riassetti normativi e codificazioni di settore, introduce i cosiddetti “patti prematrimoniali”. Il Centro Studi Livatino, un gruppo di giuristi – magistrati, avvocati, docenti universitari, notai – che da anni studia temi riguardanti il diritto alla vita, la famiglia e la libertà religiosa in un’ottica di coerenza col diritto naturale, ha diffuso un comunicato in cui manifesta sconcerto per la scelta del Governo. Tale scelta secondo il Centro Studi Livatino sarebbe “in linea con l’intento dissolutorio dell’istituto familiare, perseguito nella precedente legislatura con le leggi sul divorzio breve, sul divorzio facile, e sulle unioni civili. Gli accordi prematrimoniali riducono il matrimonio a un contratto come tanti altri che, come per la somministrazione di un servizio, disciplina le modalità di conclusione prima ancora di iniziare, in un’ottica di privatizzazione mercantile che penalizza la parte più debole”. Quale sarà inoltre la sorte del matrimonio religioso con effetti civili? Sottoscrivere al momento delle nozze un patto prematrimoniale che disciplina la loro rescissione significa infatti, “codificare una causa di nullità del vincolo canonico, con conseguenze gravi in termini di incertezza del tipo di matrimonio e di incremento del contenzioso”. I giuristi del Centro Studi invitano anche a riflettere su “quale considerazione abbiano i minori, se i patti includono la disciplina dell’educazione dei figli prima ancora che nascano”, e a chiedersi se “ci si sia resi conto, estendendo i patti alle unioni civili (che riguardano pure persone dello stesso sesso) che in tal modo si dà per scontato che nell’unione civile same sex ci siano figli”. Poiché oggi “l’esigenza vera è di incentivare il matrimonio e di sostenere la formazione di una famiglia”, il Centro studi Livatino auspica “un serio ripensamento dell’Esecutivo sul citato passaggio del ddl, che va nella direzione opposta”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno! Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare”