Defamiliarizzazione “La famiglia è il cuore della società” Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 2 Marzo 2015 Nessun commento su “La famiglia è il cuore della società” di PUNTO FAMIGLIA Mons. Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, ammonisce contro una “cultura della defamiliarizzazione” e tiene alta l’attenzione sulla famiglia: “unica nella capacità di generare relazioni”. «Nel cuore dell’uomo c’è un bisogno di famiglia che è incancellabile», queste le parole pronunciate ieri da monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, in occasione della cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario 2015 del foro di Bari, celebrata all’Istituto teologico “E. Nicodemo”. «Cresce la cultura di una defamiliarizzazione» ha affermato, alla presenza di monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari Bitonto, e di don Pasquale La Rocca, vicario giudiziale del foro di Bari, per poi proseguire: «In questo momento l’io prevale sul noi. Ma c’è da essere ottimisti. Sono convinto che la storia ci riserverà sorprese perché è indiscutibile che il noi è migliore dell’io, che l’amore è migliore della solitudine e che l’edificazione di una “communitas” è meglio di una società frammentata e polverizzata». Attenzione alta sulla famiglia, sulle orme di Bergoglio: «Il lavoro di Papa Francesco sulla famiglia è unico, coglie dovunque è possibile quel seme di famiglia per aiutarlo a crescere. Questa, secondo me, è la sua grande sfida». Un compito grande affidato alla Chiesa universale, che il presule descrive come sola «perché non c’è nessuna istituzione nazionale o internazionale che parli di quest’aspetto che determina il futuro della società. Il desiderio di sposarsi è forte, ma la società moderna stronca il “per sempre”». Un messaggio significativo dopo la recente pubblicazione dei dati Istat che rilevano un basso tasso di natalità nel Paese e nella cornice del percorso che conduce al Sinodo sulla famiglia del prossimo ottobre. La famiglia, ha aggiunto mons. Paglia: «resta sempre il cuore della società. È la risorsa più importante perché è unica nella capacità di generare relazioni. La famiglia resta il luogo di relazioni forti che incidono in maniera profonda nelle relazioni con la società. Bisogna riportare la famiglia al centro della pastorale, della politica, dell’economia». Mariarosaria Petti Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Defamiliarizzazione, Mons. Paglia ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Alessandro D’Avenia: la violenza della pornografia consuma i nostri ragazzi Violenza di genere in adolescenza: cosa svela un’indagine di Save The Children Istituzioni, Chiesa, associazioni, imprese: a Napoli insieme per la natalità “Senza la prudenza è un attimo sbagliare strada”. Così il Papa all’udienza Papa Francesco: “I santi non sono eccezioni dell’umanità o una ristretta cerchia di campioni” “L’eutanasia non è la soluzione”: un libro con cinquanta domande e risposte Papa Francesco: “Non si può parlare con una persona ammalata di superbia” Federazione “One of us” a Bruxelles, per ricordare valore della vita dal concepimento “I giovani e la fede”: presentata all’ateneo Santa Croce un’indagine internazionale su otto paesi Papa Francesco: invidia e vanagloria “vanno a braccetto”