Venerdì Santo Più forte della morte Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 3 Aprile 2015 Nessun commento su Più forte della morte di PUNTO FAMIGLIA L’amore ci interpella, ci mette in gioco, ci chiede di uscire dal comodo anonimato per assumerci le nostre responsabilità. L’amore è perciò impegno, patto. È questo amore che ci aiuta nelle difficoltà della quotidianità coniugale e familiare. Cristo è imprigionato, deriso, schiaffeggiato, processato, crocifisso. È l’epilogo del tradimento di Giuda. Ma anche l’esito della deliberata decisione di Cristo di consegnarsi come agnello senza colpa. Questa offerta non è indolore. Cristo sperimenta la solitudine. Questa offerta parte dal suo cuore e trova il silenzio del Padre e dello Spirito: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?”. Non poteva essere altrimenti! Il Padre tace o almeno non interviene perché il dono del Figlio sia totale ed integro. L’amore ci interpella, ci mette in gioco, ci chiede di uscire dal comodo anonimato per assumerci le nostre responsabilità. L’amore è perciò impegno, lotta, fatica, sofferenza, condivisione, patto. Quante volte durante la quotidianità coniugale e familiare si sperimenta la solitudine dell’abbandono, l’incomprensione, l’infedeltà, la mancanza di una intimità. L’amore ci dà la forza di raccogliere la sfida del dolore, l’angoscia e i mille perché che ogni giorno innalziamo verso il Cielo. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag amore, famiglia, Venerdì Santo ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Il ricordo di una giovane donna della “generazione Wojtyla” Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco San Giovanni Paolo II, prima di celebrare Messa andava davanti all’altare e pregava a lungo