Sinodo Francia, protagonista della discussione Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 16 Aprile 2015 Nessun commento su Francia, protagonista della discussione di PUNTO FAMIGLIA Sono oltre 10mila le opinioni arrivate dalla Francia in Vaticano in risposta al questionario distribuito in vista del Sinodo sulla famiglia. Sulla questione divorziati-risposati, i francesi chiedono di “non entrare con un atteggiamento di giudizio”. Sono oltre 10mila le opinioni arrivate dalla Francia in Vaticano in risposta al questionario distribuito in vista del Sinodo sulla famiglia di ottobre. Una partecipazione più ampia rispetto allo scorso anno, come ha dichiarato ieri su “La Croix” monsignor Pierre-Marie Carré, arcivescovo di Montpellier e vice-presidente della Conferenza episcopale francese: «Questa mobilitazione – dice – mi è sembrata più vasta rispetto al primo questionario. Molti esprimono la loro soddisfazione per essere stati interpellati e auspicano che questo tipo di confronto possa diventare più abituale. Le risposte al questionario sono «ben argomentate, largamente documentate, e corredate da numerosi esempi concreti e proposte pratiche» ha affermato il prelato. «Una cosa è certa – propone il vescovo – questo lavoro può già da adesso aiutare le diocesi a impegnarsi di più e meglio per sostenere le coppie e le famiglie nella loro diversità». Sulla questione divorziati-risposati, mons. Carré si limita a far sapere che coloro che hanno compilato il questionario invitano a «non entrare con un atteggiamento di giudizio. Auspicano che la Chiesa manifesti soprattutto misericordia. E a questo riguardo sono spesso citate le parole del Papa». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Francia, Sinodo sulla Famiglia ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno! Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare”