Procreazione assistita

Legge 40, linee guida contro ogni deriva eugenetica

Firmato il decreto di aggiornamento delle linee guida della legge 40/2004 in merito alla procreazione medicalmente assistita. Le principali novità sono state presentate dal ministro Beatrice Lorenzin al Parlamento: altolà ad ogni forma di eugenetica.

Da pochi giorni il ministro Beatrice Lorenzin ha firmato il testo delle nuove linee guida sulla legge 40/2004, che arrivano a sette anni da quelle discusse, emanate dall’allora ministro della Salute, Livia Turco. Notevoli gli aggiornamenti e le variazioni rispetto alle linee guida del 2008: grande attenzione al percorso della procreazione medicalmente assistita (Pma) e una confermata tutela dell’embrione da ogni deriva eugenetica.

Il nuovo testo, si legge nel comunicato del Ministero, «è stato rivisto in rapporto all’evoluzione tecnico-scientifica del settore e all’evoluzione normativa; in particolare ai decreti legislativi 191/2007 e 16/2010 e all’Accordo Stato-Regioni del 15 marzo 2012 (che applica alla Pma le normative europee su qualità e sicurezza di cellule umane), e alle sentenze della Corte Costituzionale n.151/2009 e n.162/2014 che hanno eliminato, rispettivamente, il numero massimo di tre embrioni da produrre e trasferire in un unico e contemporaneo impianto, e il divieto di fecondazione eterologa».

Il principio adottato è quello di utilizzare in prima istanza le opzioni terapeutiche più semplici, meno invasive e meno onerose, tenendo in debito conto l’età della donna e la causa, quando nota, dell’infertilità e della sterilità di coppia». Invece, per l’accesso alle tecniche di fecondazione eterologa, si sottolinea la necessità di un’anamnesi accurata: al primo colloquio con la coppia infertile o sterile sarà fondamentale procedere ad un corretto esame obiettivo per un’opportuna gradualità nella prescrizione dei trattamenti.

Massima attenzione alla valutazione del rapporto rischi-benefici. Complicanze ostetriche, potenziali ricadute neonatologiche ed eventuali rischi per la salute della donna dovranno essere seriamente considerati, perché è giudicato come bene primario la nascita di un neonato vivo a termine, senza complicanze per la donna. Non si parla di diritto a un figlio “sano” ad ogni costo, ma di massima tutela e cura per il nascituro e per la madre.

A scongiurare possibili tentazioni di selezione, le linee guida chiariscono che sono proibite diagnosi a finalità eugenetica e indagini relative allo stato di salute degli embrioni prodotti. Nel caso della cosiddetta “doppia eterologa” (impiego di gameti maschili e femminili donati da soggetti diversi dalla coppia ricevente) la coppia ricevente non potrà scegliere particolari caratteristiche fenotipiche del donatore.

Le linee guida sono rivolte alle coppie riceventi, mentre il testo del nuovo Regolamento – già approvato dal Consiglio superiore di sanità e in attesa di recepimento delle direttive europee di riferimento – disciplinerà tutto ciò che riguarda i donatori.

A margine della pubblicazione dell’importante documento, Paola Ricci Sindoni, presidente dell’associazione Scienza & Vita, condivide alcune considerazioni parallele «sulla necessità di una tutela precoce della fertilità e di un approccio graduale alle tecniche di Procreazione medicalmente assistita (Pma), mettendo in guardia dall’illusione di una maternità a gettone». Continua la docente universitaria: «Risulta evidente l’età sempre più avanzata delle madri che ricorrono alla fecondazione artificiale: un dato sociopolitico che riflette evidenti problematiche a livello economico, culturale e sanitario, che fanno rinviare la maternità fino a quando è fisiologicamente più difficile avere una gravidanza naturale. A questo stato di cose ha contribuito anche l’idea illusoria di poter scegliere e posticipare il momento generativo, delegando alla tecnica ciò che la natura non può o non riesce più a fare. Ma le cifre indicano con chiarezza che la sproporzione tra cicli avviati e risultati ottenuti in termini di “bambini in braccio” rende la Pma un’opzione non preferibile».




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