Sinodo sulla Famiglia Al Sinodo un “panorama totalmente aperto” Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 7 Ottobre 2015 Nessun commento su Al Sinodo un “panorama totalmente aperto” di PUNTO FAMIGLIA Al Sinodo si discute sulla prima parte dell’Instrumentum laboris. Dopo una precisazione sul metodo da adottare del cardinale Baldisseri, sono intervenuti già 72 padri sinodali. Mons. Celli ha dichiarato che la riflessione è ancora totalmente aperta. Nel briefing di ieri mattina, padre Lombardi ha illustrato ai giornalisti i temi principali affrontati dai 72 padri sinodali intervenuti finora: «La rivoluzione culturale epocale che stiamo vivendo e in cui si colloca il lavoro del Sinodo; la riflessione su quale sia il linguaggio appropriato, da parte della Chiesa, per descrivere le situazioni ed evitare l’impressione di un giudizio negativo nei confronti di situazioni e persone» prendendo esempio dal «linguaggio usato dal Papa nelle catechesi, come modo concreto, semplice, chiaro e positivo di parlare della famiglia nel mondo di oggi». Molti interventi, inoltre, ha riferito il portavoce vaticano, hanno riguardato «la crescita della coppia e della famiglia e l’accoglienza necessaria per aiutare questa crescita». Come la Chiesa può essere comunità accogliente che sostiene le famiglie in difficoltà? Una delle domande, ed ancora: il rapporto tra le generazioni, l’importanza degli anziani e le “problematiche connesse alle migrazioni”, soprattutto da parte dei padri e patriarchi orientali, gli altri temi del dibattito. Non sono mancati, infine, interventi sulla violenza nelle famiglie e nella società, in particolare sulle donne; il lavoro minorile, le situazioni di difficoltà legate a grande povertà o conflitti, il “matrimonio a tappe” e la poligamia in Africa. Sulla questione dei divorziati risposati, come su tutto il resto, quello del Sinodo è un «panorama totalmente aperto». Lo ha dichiarato monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali e della Commissione per l’informazione del Sinodo, intervenuto al briefing di martedì insieme a monsignor Paul André Durocher, già presidente della Conferenza episcopale del Canada. Interrogato dai giornalisti, Celli ha precisato che il discorso sui divorziati risposati «è molto aperto». «Se tutto fosse terminato con la Relatio di lunedì mattina, che ci stiamo a fare qui?» ha domandato monsignor Celli, sottolineando che i padri intervenuti «si sono mossi con un’ampiezza di visione impressionante, che va dall’esperienza delle proprie Chiese fino ad affermazioni di principio». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Mons. Claudio Maria Celli, Papa Francesco, Sinodo sulla Famiglia ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Il ricordo di una giovane donna della “generazione Wojtyla” Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno!