Unioni civili Card. Menichelli, “La priorità sarebbe aiutare sul serio le famiglie” Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 7 Gennaio 2016 Nessun commento su Card. Menichelli, “La priorità sarebbe aiutare sul serio le famiglie” di PUNTO FAMIGLIA Il cardinale Menichelli, arcivescovo di Ancona intervistato oggi da Andrea Tornelli tra le pagine del quotidiano La Stampa ribadisce con molta chiarezza che la famiglia è la vera priorità. Contro il DDL Cirinnà e il dibattito in corso sulle adozioni per le coppie omosessuali, il porporato nominato da papa Francesco afferma: «Si avverte il bisogno impellente di intervenire su una materia che riguarda un numero limitato di persone, e si fa poco per aiutare la famiglia...». Mentre il dibattito sulle unioni civili si fa sempre più acceso, il cardinale Edoardo Menichelli sposta l’asse della discussione. «La priorità sarebbe aiutare sul serio le famiglie, in modo concreto. Vede, se il nostro fosse un Paese dove si sostiene la famiglia, riconoscendone il ruolo insostituibile di cellula fondamentale della nostra società, primo luogo formativo, prima scuola, primo ammortizzatore sociale, primo ospedale, allora sarebbe più facile discutere di come venire incontro anche a determinate esigenze riguardanti i diritti individuali delle persone». Il cardinale individua anche delle priorità per sostenere concretamente le famiglie come il quoziente familiare, l’instabilità lavorativa, la bassa natalità che inquadra l’Italia nel fanalino di coda dell’Europa anche contro la laicissima Francia laica ha cercato di invertire la tendenza. E di fronte alla domanda del giornalista sulla presunta arretratezza della Chiesa, Menichelli ribadisce: «Perché mai? Forse perché afferma l’evidenza del fatto che il matrimonio è l’unione di un uomo e una donna aperti alla generazione di figli? Perché si preoccupa dei più deboli e dei più indifesi, cioè i bambini? Perché chiede che la famiglia e il suo ruolo insostituibile vengano riconosciuti e adeguatamente sostenuti? Non credo che questo significhi essere retrogradi». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Card. Edoardo Menichelli ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno! Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare”