CORRISPONDENZA FAMILIARE

di son Silvio Longobardi

Non dite: “non possiamo avere figli”, potete e dovete diventare genitori!

27 Giugno 2016

adozione

“Non è giusto dire che “non potete avere figli”. Lo so, è l’espressione più usata. Ma appare come una condanna, una sentenza definitiva, una porta chiusa per sempre. Vi suggerisco perciò di dire, anzitutto a voi stessi, che non potete generare nella carne”. Don Silvio scrive ad una coppia che non può avere figli e suggerisce qualche strada per orientare i passi stanchi.

Cari amici,

vi ringrazio per la fiducia, mi avete consegnato il vostro dolore racchiuso in una sola frase: “non possiamo avere figli”. I dubbi e la paura sono diventati una realtà che ora s’innalza come un muro e vi impedisce di guardare oltre, il futuro si nasconde dietro quel muro e vi costringe a mettere nel cassetto delle illusioni il sogno di una casa piena di bambini. Vi sentite spaesati, lo capisco e vi comprendo.

La fede, che avete ricevuto e accolto con piena consapevolezza, vi aiuta a vivere questa prova dolorosa ma non toglie la sofferenza che in qualche momento emerge con una prepotenza che vi sorprende. Come gli apostoli, quando sono rimasti prigionieri dell’improvvisa tempesta, anche voi sentite la paura e vi domandate se riuscirete a superare questa prova. Non abbiate paura! Il Signore non vi abbandona. Attenti, però, a non restare chiusi nella camera del dolore. Non dimenticate che siamo discepoli del Risorto. Dopo aver ascoltato, e dopo aver consegnato al Padre celeste la vostra fatica, permettetemi di dirvi qualche parola capace di orientare i vostri passi.

Per vivere questo evento nella luce della fede, vi suggerisco in primo luogo di confermare  a piena voce l’unità coniugale. Non è affatto scontato. Il matrimonio vi ha reso una sola carne. L’infertilità è un problema di coppia, e non di uno solo, anche quando il deficit riguarda uno solo dei coniugi. E come coppia va affrontato, eliminando sensi di colpa che rischiano di aumentare il disagio e generare qualche conflitto. “Nella gioia e nel dolore”, avete detto nel giorno delle nozze. È il momento di metterlo in pratica.

In secondo luogo, aprite le porte all’adozione. Non è una strada obbligata ma una scelta meditata. Come un figlio è generato da un legame che unisce carne e spirito, così l’adozione deve scaturire da una scelta profondamente unitaria, da una comune tensione, dallo stesso desiderio. L’adozione è la risposta degna al desiderio di paternità e maternità che Dio ha posto nel cuore dell’uomo e della donna. “Riuscirò ad amare un figlio adottivo?”. È una domanda legittima. In fondo ogni genitore, che vuole responsabilmente vivere il proprio compito educativo, si chiede se sarà in grado di dare al figlio quello di cui ha bisogno. Nessuno ha garanzie ma sappiamo che il nostro non farà mancare il pane a coloro che hanno il compito di dare il pane. Ve lo dico per esperienza personale.

Prima di lasciarvi, permettetemi di dirvi un’altra cosa. Non è giusto dire che “non potete avere figli”. Lo so, è l’espressione più usata. Ma appare come una condanna, una sentenza definitiva, una porta chiusa per sempre. Vi suggerisco perciò di dire, anzitutto a voi stessi, che non potete generare nella carne. In questo modo sottolineate una difficoltà, come chi si trova dinanzi ad una strada bloccata. Ma potete e dovete avere figli, potete e dovete diventare genitori. A voi il compito, la gioia e la fatica di cercare e trovare la strada per rispondere alla vocazione originaria, a quel “siate fecondi” che all’inizio della creazione Dio ha consegnato alla prima coppia. Siate umili e troverete la pace. Siate docili e troverete la strada. Ve lo auguro con tutto il cuore.

Don Silvio




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2 risposte su “Non dite: “non possiamo avere figli”, potete e dovete diventare genitori!”

Bellissima lettera ma……..perchè l’affido viene sempre dimenticato ??? Ti riempie la vita, fai un esperienza genitoriale pazzesca e ti si apre un mondo dove impari tantissimo.

Concordo con Rossella…affido esperienza genitoriale di amore incondizionato rivolto esclusivamente al bene del bambino ❤️❤️❤️

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