Buoni e cattivi

La Chiesa è per tutti, preferibilmente per i cattivi

Papa Francesco - L'esperienza della morte in famiglia

(Foto: © giulio napolitano - Shutterstock.com)

di Ida Giangrande

“Buoni e cattivi. La Chiesa è per tutti, e anche preferibilmente per i cattivi, perché la Chiesa è misericordia”. Così papa Francesco si è rivolto ai pellegrini durante l’Udienza generale di ieri.

Gesù perdona: padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno (Lc 23,34). Non sono soltanto parole, perché diventano un atto concreto nel perdono offerto al “buon ladrone”, che era accanto a Lui durante la sua Passione”, così papa Francesco durante la catechesi, ha commentato la pagina evangelica dei due malfattori crocifissi con Gesù, i quali si rivolgono a Lui con atteggiamenti opposti. Il primo lo insulta, l’altro gli chiede perdono. Dalle parole del Papa: “La Chiesa non è soltanto per i buoni o per quelli che sembrano buoni o si credono buoni; la Chiesa è per tutti, e anche preferibilmente per i cattivi, perché la Chiesa è misericordia. E questo tempo di grazia e di misericordia ci fa ricordare che nulla ci può separare dall’amore di Cristo!”. Poi il pensiero del Papa va alla sanguinosa guerra in Siria a cui segue un accorato appello: “Continuano a giungermi notizie drammatiche sulla sorte delle popolazioni di Aleppo, alle quali mi sento unito nella sofferenza, attraverso la preghiera e la vicinanza spirituale. Nell’esprimere profondo dolore e viva preoccupazione per quanto accade in questa già martoriata città, dove muoiono bambini, anziani, ammalati, giovani, vecchi, tanti … rinnovo a tutti l’appello ad impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili, quale obbligo imperativo ed urgente. Mi appello alla coscienza dei responsabili dei bombardamenti, che dovranno dare conto davanti a Dio!”.

Per leggere l’intera catechesi di papa Francesco clicca sul link che segue: http://w2.vatican.va/content/francesco/it/audiences/2016/documents/papa-francesco_20160928_udienza-generale.html

 




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