Fidanzamento

I Metodi Naturali e la preparazione al matrimonio

fidanzati

(Foto: Sidarta - Shutterstock.com)

di Giovanna Pauciulo

Una coppia di fidanzati ci scrive in redazione per porci una domanda sui Metodi Naturali proposti durante il percorso di preparazione al matrimonio. Giovanna Pauciulo, insegnante dei metodi risponde loro ponendo l’accento sulle ragioni che sono a fondamento della procreazione responsabile.

Durante il corso di preparazione al matrimonio abbiamo avuto un incontro con una insegnante dei Metodi Naturali. Ma a dire il vero non siamo rimasti contenti del modo con cui sono stati presentati. A nostro avviso si è insistito sulla loro scientificità e sulla contrapposizione alla contraccezione piuttosto che mostrarli come un atteggiamento del cuore e un’educazione alla sessualità.

Nicoletta e Simone

Carissimi Nicoletta  e Simone,

i Metodi Naturali sono lo strumento buono  per vivere  una procreazione responsabile. Si tratta di un vero  e proprio strumento anche se l’aggettivo buono  ne rivela tutto il valore e la difesa della dignità umana insito in esso. Non è l’uso dei Metodi Naturali che garantisce la correttezza morale all’esercizio della sessualità ovviamente, ma sono le ragioni del cuore il discriminante della rettitudine interiore e spirituale di chi ne fa uso. Perciò quando queste ragioni ci sono, i metodi naturali sono la risposta adeguata  e specificatamente umana. Laddove la contraccezione è intrinsecamente cattiva perché  viola la dignità umana della procreazione e rinnega il primato di Dio Padre, i metodi naturali esaltano la prima e rispettano l’ordine creativo di Dio. È chiaro perciò che chi presenta i Metodi Naturali lo deve fare assicurando due tipi di contenuti: da un lato le ragioni antropologiche e cristiane che svelano il ricorso ai Metodi come la via naturale inscritta nella sessualità umana,  compresa e interpretata dalla ragione umana;  dall’altro offrire una presentazione scientifica ed i fondamenti dell’uso che rivelano la validità per una procreazione responsabile e la serietà della riflessione teologica. Si tratta di contenuti non di facile accoglienza e comprensione poiché richiedono una libertà del cuore e l’assenza di pregiudizi e successivamente comportano una scelta del cuore, l’accettazione di uno stile di vita ed un modo di pensare e di agire che accoglie ed entra in relazione con il pensare e agire di Dio, Padre e Autore della vita.

Dunque se è auspicabile che nell’accompagnamento dei fidanzati non si prescinda dal prevedere un tempo adeguato per la formazione alla sessualità umana, ivi compresi i temi della fecondità dell’amore, del significato della corporeità, del valore della maternità e paternità. Nell’ambito della preparazione immeditata al matrimonio, come nel vostro caso, i fidanzati/nubendi vanno aiutati ad entrare in sintonia con la chiamata a generare la vita. E poiché la chiamata richiede una risposta è intorno a questa che i nubendi vanno formati perché diano la loro personale e generosa risposta. Ecco perché non può mancare nel “corso” di preparazione al matrimonio l’incontro sui Metodi Naturali, certo facendo attenzione a dare il giusto spazio anche temporale per assicurare la trasmissione di tutti i contenuti in gioco. Forse però un solo incontro non basta!  

Giovanna Pauciulo




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1 risposta su “I Metodi Naturali e la preparazione al matrimonio”

Come insegnante dei Metodi Naturali, concordo con quanto detto dalla mia collega. Vorrei dire al dr. Canzio che si dovrà considerare fra i Diritti Umani la conoscenza dei ritmi naturali della fecondità umana.
Oggi la RNF ( Regolazione naturale della fertilità) è insegnata in 3 principali Scuole di formazione con diploma finale non riconosciuto dalle istituzioni.Urge pertanto che qualcuno si attivi a mettere in campo universitario un Coso di laurea nelle “Scienze della regolazione naturale della fertilità umana”.
Caterina Labriola Urciuoli

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