Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 16,12-15)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Il commento

“Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità” (16,13). Lo Spirito Santo sostiene e rafforza quel desiderio di verità che ogni uomo porta con sé. Ma cosa insegna lo Spirito Santo? C’è un’intima corrispondenza e una mirabile continuità tra la missione di Gesù e quella dello Spirito. Quest’ultimo scrive nel cuore, a lettere di fuoco, quella verità che Gesù ha fatto risuonare, in parole ed opere. In primo luogo lo Spirito svela il volto di Dio, quel Dio che si è rivelato in Gesù come un Padre che ama l’uomo e si prende cura di lui. È questa la verità essenziale. Nella luce dello Spirito Dio non appare più come un Essere lontano e irraggiungibile, e indifferente alla sorte degli uomini, ma come un Padre che accompagna il cammino di tutti e di ciascuno. La parola del profeta Geremia appare in tutta la sua forza: “Ti ho amato di amore eterno” (Ger 31,3). Solo davanti a Dio l’uomo comprende la sua infinita dignità. Lo Spirito insegna che siamo figli di Dio. Come ricorda l’apostolo Paolo: “Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli” (Rm 8,16). Il mondo contemporaneo fa di tutto per togliere dal cuore dell’uomo questa certezza e lo rende sempre più orfano e incapace di comprendere se stesso: “Se Dio non c’è – ha detto Giovanni Paolo II – davvero tu uomo potrai esserci?” (14 agosto 1991). Lo Spirito non solo ci aiuta a comprendere ma ci introduce nel mistero di Dio, ci rende partecipi della vita divina, ci fa diventare figli nel Figlio unigenito.  Non è solo un Maestro che indica la strada ma un Pedagogo che conduce l’uomo a realizzare se stesso in modo da manifestare pienamente la sua piena identità di una creatura creata a immagine di Dio.

Padre Santo, donaci di accogliere lo Spirito per camminare e per crescere nella luce della verità che Tu ci hai rivelato in Gesù Cristo, fino al giorno in cui incontreremo Te, luce senza tramonto. E donaci anche la grazia di diventare apostoli della verità comunicando a tutti la Parola che salva.