CORRISPONDENZA FAMILIARE

di don Silvio Longobardi

Come imparare l’arte di dialogare nella coppia?

4 Marzo 2019

Dall’ultimo libro di don Silvio “In ascolto dell’Altro” edito da Punto Famiglia, un invito speciale agli sposi: “Quante volte i vostri dialoghi sono fatti di parole mute. Il dialogo nasce dall’ascolto, chi impara a mettersi in ascolto dell’Altro saprà riconoscere in ogni altro la voce misteriosa di Dio”.

Cari sposi, 

il racconto di Emmaus descrive il cammino di due discepoli che tornano a casa con il cuore trafitto dalla delusione. La narrazione si apre con quest’annotazione: “Conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto” (24,14): ciascuno comunica all’altro quello che sente, lo sconforto, lo smarrimento, forse anche la rabbia. È un dialogo cieco perché non c’è ancora Gesù in mezzo a loro, manca quella Parola capace di dare la luce necessaria per comprendere gli eventi. Quante volte anche i vostri dialoghi sono privi di luce, ciascuno dice quello che pensa e difende le sue opinioni ma spesso si resta alla superficie, quanto più si amplificano le emozioni tanto meno si giunge alla verità.

Quel giorno, sulla via di Emmaus, avvenne qualcosa che cambiò per sempre la vita dei discepoli. Anzi, venne Qualcuno. All’inizio si accostò come un semplice viandante che faceva la stessa strada ma ad un certo punto cominciò a dire la sua proprio sui fatti accaduti a Gerusalemme, proprio quelli che avevano rattristato i discepoli. La sua Parola era in apparenza rude, in realtà toccava il cuore dei discepoli come un balsamo che leniva le ferite. Grazie a quella Parola essi cominciarono a leggere gli eventi in modo nuovo e compresero che proprio in quella croce dolorosa c’era la risposta decisiva alle attese dell’umanità.

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Quando il Viandante si allontanò, i discepoli ripresero a parlare tra loro. Ma tutto era cambiato. Prima erano prigionieri del passato, ora dinanzi ai loro occhi appariva un orizzonte luminoso. Prima c’era la morte nel cuore, ora sentivano pulsare in loro una vita nuova. Decisero che non c’era tempo da perdere. Era urgente mettersi in cammino per tornare nella Città Santa. Avevano molte cose da dire. E tutte importanti.

Questo libro vi invita a coltivare il dialogo nella vita coniugale. Se avete avuto pazienza di arrivare alla fine avete compreso che il dialogo nasce dall’ascolto: si parte dalla Parola per giungere alle parole, chi impara a mettersi in ascolto dell’Altro saprà riconoscere in ogni altro la voce misteriosa di Dio. Il dialogo diventa così un’esperienza di fede che conferma e fortifica di fare parte di quella storia di salvezza che Dio realizza lungo i secoli. 

Teresa di Lisieux dice che in una luminosa notte di Natale, quella in cui il Dio forte si fece Bambino, ricevette tanta forza da iniziare una corsa da gigante. Auguro anche a voi di fare la stessa esperienza. Lasciate entrare Gesù nella vostra vita, fategli posto, non lasciatelo ai margini. Prima di dialogare fra di voi, comunicando parole mute, mettetevi in ascolto della sua Parola. È questa la scelta decisiva.

Vi affido a Maria, Vergine dell’ascolto.

Don Silvio

Per info sul libro clicca qui: https://www.famiglia.store/prodotto/in-ascolto-dellaltro/

 




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