Solidarietà

Cantelmi: “La passione, il demone buono che ciascuno di noi porta dentro”

Tonino Cantelmi

a cura della Redazione

Si è concluso da poco il 62° Congresso Distrettuale Rotary 2080 dal titolo “Passione, Esperienza, Servizio: il Rotary nel suo impegno a favore dell’Italia e della Comunità internazionale”. Tra i relatori anche Tonino Cantelmi che nel suo intervento ha sottolineato: “La passione non è una forza cieca. Le sue fondamenta sono il talento e l’intelligenza”.

Sabato 22 giugno 2019 si è svolta la prima giornata del 62° Congresso Distrettuale Rotary 2080 dal titolo “Passione, Esperienza, Servizio: il Rotary nel suo impegno a favore dell’Italia e della Comunità internazionale”. L’evento si è tenuto a Roma presso la Pontificia Università Urbaniana. 

Tanti gli illustri relatori intervenuti tra rotariani, esponenti delle Istituzioni e leader della società civile, che hanno sottolineato quanto sia importante impegnarsi con passione e dedizione nelle attività della propria vita: nel lavoro, nella famiglia e nel terzo settore. Quest’ultimo in particolare è stato più volte citato come uno dei pilastri del Paese. Quella della sussidiarietà infatti è un principio cardine, atto a preservare la dignità trascendente della persona umana.

Al centro della riflessione appunto il futuro, il servizio, l’esperienza e la passione. Tra i relatori anche Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta che ha parlato della forza della passione. Il suo intervento è iniziato con un video in cui si vede un ragazzo che imbratta i muri della città per tutta la notte, poi al mattino ritorna a casa dove la sorellina giace in un lettino gravemente malata e le mostra dalla finestra un murales meraviglioso in cui, tra fiori di speranza, spicca la scritta “be brave”.  

Visto dall’esterno il ragazzo del video è solo un imbrattatore, ma il fine dell’azione fa comprendere tutt’altro. A muovere il protagonista del filmato è la passione. Non una forza cieca e indomabile, ma qualcosa che “trova fondamento nel talento, che trova fondamento nell’intelligenza”. 

“La passione è a servizio dell’intelligenza – sottolinea Cantelmi – è dentro un progetto. È una forma di intelligenza, la passione è un demone buono che non ti puoi tenere dentro e che va espresso”. Il Rotary è il punto d’incontro di uomini e donne che si riuniscono per provare a risolvere i problemi più pressanti, scambiare idee, agire ed apportare cambiamenti positivi e duraturi nella comunità. È da sempre impegnato nel diffondere l’ideale del servizio, inteso come propulsore di ogni attività. In particolare si propone di: promuovere e sviluppare relazioni amichevoli fra i soci, per renderli meglio atti a servire l’interesse generale; riconoscere la dignità di ogni occupazione utile; orientare l’attività privata, professionale e pubblica dei membri dei Club al concetto del servizio; propagare la comprensione, la buona volontà e la pace fra le nazioni e i popoli. Il Congresso, dall’intensa partecipazione di pubblico, si è concluso con il passaggio del collare, tradizionale gesto di chiusura di un anno rotariano, dal Governatore, Patrizia Cardone al suo successore Giulio Bicciolo.

Per ascoltare l’intervento di Cantelmi clicca qui: http://comunitasisifo.it/2019/06/28/la-forza-della-passione/

 




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