Pontefici e media

Da Rai Premium e Rai Vaticano, quattro reportage sui Pontefici del Novecento

San Giovanni XXIII

di Giovanna Abbagnara

Questa sera in seconda serata su Rai Premium (25 sul telecomando), inizia “L’uomo in bianco”, il Novecento dei Papi attraverso la storia di quattro giganti in umanità.

Avevamo bisogno che qualcuno ci ricordasse che nell’ultimo secolo al soglio di Pietro si sono succedute figure di uno spessore umano e intellettuale ineguagliabili, forse anche per questo per alcuni di loro si sono aperte le porte della santità. Stiamo parlando di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. Nomi che hanno segnato il cammino della Chiesa, apportando contributi umani e teologici di immenso valore.

Accolgo dunque con grande gioia la produzione di Rai Premium e Rai Vaticano che prenderà il via a partire da stasera su Rai Premium (25 sul telecomando). Una serie di quattro inchieste che ci racconteranno la vita e le opere di questi quattro importantissimi pontefici. L’uomo in bianco, si intitola così l’appuntamento in seconda serata in onda questa sera, poi il 18, il 25 dicembre e il 1° gennaio.

Si inizia con Giovanni XXIII, il Papa della bontà di Stefano Girotti. Per tutti affabile, diretto, sincero. “Il suo linguaggio – dice il cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura – era estremamente esile, se si vuole, estremamente agevole, facile, agile ma riusciva a percorrere la sensibilità, l’ascolto del tempo”.

Nei ricordi del suo aiutante di camera, Guido Gusso, emerge il tratto autentico della sua fede: “Appena diventò Papa, i curiali mi dissero che ogni volta si incontrava il Papa avrei dovuto inginocchiarmi. Così ho fatto il primo giorno. Ma il secondo giorno Papa Giovanni mi ha chiamato e mi ha portato davanti al Santissimo, in Cappella, e mi ha detto: Facciamo un patto? Tu mi baci la mano al mattino, mi dai il buongiorno. Alla sera mi baci la mano e mi dai la buonanotte. Ma se devi inginocchiarti, apri le porte della cappella e ti inginocchi davanti al Santissimo”.

Importantissima la delineazione del contesto storico e politico del pontificato di Giovanni XXIII nella ricostruzione di Alberto Melloni, storico e segretario della Fondazione Scienze Religiose di Bologna. Il suo pontificato ha aperto la Chiesa alla modernità andando oltre la bontà con la quale amiamo ricordarlo. È il Papa che, per primo, valicherà i confini del Vaticano per abbracciare il mondo intero. Dialogo, amicizia, preghiera, sono i suoi punti fermi.

L’uomo in bianco è un programma di Massimo Milone, Carlotta Bernabei, Stefano Girotti, Martha Michelini e Nicola Vicenti, coordinamento Rai Vaticano Daniela Molinaro, produttore esecutivo Francesco Puglielli, le musiche di Paolo Vivaldi, la regia di Carlotta Bernabei. Dunque, l’appuntamento è per questa sera su Rai Premium (canale 25 del telecomando) a partire dalle 23.20.




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



ANNUNCIO

ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.