Cannabis Canapa sempre più a portata di mano… Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 18 Dicembre 2019 Nessun commento su Canapa sempre più a portata di mano… di Gabriele Soliani Via libera all’emendamento alla manovra che «modifica il testo unico per gli stupefacenti stabilendo una volta per tutte che sotto lo 0,5% di Thc la canapa non si può considerare sostanza stupefacente». I governi di sinistra dicono di regolamentare per togliere fiato agli spacciatori, ma la realtà è ben diversa. Che brutto regalo sotto l’albero di Natale avremo quest’anno! È stato approvato in commissione Bilancio del Senato un emendamento alla manovra che «modifica il testo unico per gli stupefacenti stabilendo una volta per tutte che sotto lo 0,5% di Thc la canapa non si può considerare sostanza stupefacente». La nota arriva da Matteo Mantero, senatore del Movimento 5 Stelle, tra gli ispiratori della misura insieme a Mollame, Mantero, Sbrollini, De Petris, Cirinnà (la senatrice fotografata con il famoso cartello “Dio patria e famiglia, ma che vita di m…) e Nugnes. «È stata un’opera di convincimento di quasi due settimane e ci sono volute 15 ore di fila, ma alla fine, grazie al lavoro svolto insieme al collega e amico Francesco Mollame, abbiamo approvato uno dei nostri emendamenti sulla canapa industriale», scrive sui social. Si tratta della norma meno «ambiziosa», come sottolinea Mantero, che riguarda «principalmente la biomassa», ma che comunque «modifica la legge sulla canapa consentendo di commercializzare i fiori e soprattutto modifica il testo unico per gli stupefacenti stabilendo una volta per tutte che sotto lo 0,5% di Thc la canapa non si può considerare sostanza stupefacente». Il Thc è il tetraidrocannabinolo, uno dei principi attivi della cannabis. La norma apre così alla libera produzione e vendita negli shop che vendono cannabis light. «Non è il punto di arrivo, anzi solo quello di partenza, ma oggi – conclude Mantero – abbiamo dato la prima spallata all’assurdo muro di pregiudizio, che ancora circonda questa pianta. I canapicoltori e negozianti italiani potranno lavorare un po’ più tranquilli». Quindi andranno ancora più avanti… perché è “solo l’inizio”. Infatti fino ad oggi basta avere lo 0,2 % di Thc per vedersi ritirare la patente… con lo 0,5% che si dovrà fare? I governi di sinistra dicono di regolamentare per togliere fiato agli spacciatori, ma la realtà è ben diversa. Intanto il mercato nero rifiorirà e il messaggio ideologico è sempre lo stesso: “Fai quello che vuoi”. Che poi vuol dire: “A noi di te non importa niente, sono tue scelte”. Intanto parliamo di sostanze stupefacenti e in particolare occorre ricordare, soprattutto ai genitori, che il THC “ligth” si accumula nel tessuto adiposo e quindi i suoi effetti si manifestano in ritardo, ma si manifestano sempre, e i danni sul corpo e sulla psiche sono già da anni noti e spiegati. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Canapa ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno! Papa Francesco alle detenute di Rebibbia: “Gesù non si stanca mai di perdonare”