Restiamo Umani Dalla Lombardia storie di straordinaria solidarietà Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 10 Marzo 2020 Nessun commento su Dalla Lombardia storie di straordinaria solidarietà A cura della Redazione Oggi per Restare umani, l’hashtag che abbiamo lanciato allo scopo di raccontare il buono, il bello e il vero anche nelle tempeste, tre meravigliose pagine di umanità. Sono tempi duri è inutile negarlo. La televisione ci racconta di un sistema sbigottito che combatte contro un nemico sconosciuto eppure la forza del genere umano sta nella sua capacità di rischiarare la notte anche quando è l’ora più buia. Oggi per Restare umani, l’hashtag che abbiamo lanciato allo scopo di raccontare il buono, il bello e il vero anche nelle tempeste, tre storie di straordinaria solidarietà. Tre storie che provengono dalle zone rosse. La prima è quella di Manuela, da poco pensionato dopo una carriera in banca. “Ora sono in pensione e vorrei dedicare il mio tempo, in questo periodo di emergenza, agli anziani che non possono uscire di casa e frequentare i luoghi troppo affollati. Mi rendo disponibile a tutto gratuitamente”. Manuela ha avuto l’idea “semplicemente pensando a mia mamma invalida – racconta – in questo periodo non esce e mi occupo io di tutto quello di cui ha bisogno. Improvvisamente ho pensato a quelle persone che non hanno nessuno che si prende cura di loro e vista l’emergenza mi è venuto spontaneo offrire il mio tempo a chi può avere bisogno”. Un aiuto gratuito e spontaneo anche da Luana di Trezzano sul Naviglio: “In questo periodo vorrei continuare a donare gioia – di solito organizza feste ed eventi – dando una mano a chi non ha la possibilità di spostarsi anche per le più piccole commissioni. Sono disponibile per un supporto e un aiuto. Il mio aiuto ha un solo costo: un sorriso”. E poi ci sono Fabio e Serena, che nell’androne del palazzo dove abitano, a Buccinasco, hanno appeso un cartello: “Cari Vicini, se non potete o non volete uscire di casa ma avete la necessità di fare qualche commissione in zona come la spesa, acquisto farmaci o altro, contattateci pure, siamo disponibili a farlo per voi. Abbiamo anche qualche mascherina in pacchetti sigillati da uno. Se a qualcuno servono ve le possiamo regalare”. Un gesto semplice ma di grande sensibilità. Se una quindicina di giorni fa ce lo avessero raccontato non ci avremmo creduto. E invece siamo qui in questa trama intrigata di sofferenza e gioia, sacrificio e timore e come sempre accade dal dolore più acuto nascono le più belle pagine di umanità. Da questa storia usciremo più forti di prima ma questo è il tempo della solidarietà anche solo restare a casa può servire a salvare una vita. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Restiamo Umani ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Papa Francesco: “La superbia è un veleno: ne basta una goccia per guastare tutta la vita” Perché alzare la voce contro i volontari per la vita? La “lezione” di Pd e M5s… “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no