BRICIOLE diBriciole di Vangelo - Avvento

15 dicembre 2020

15 Dicembre 2020

Senza condizioni

di don Silvio Longobardi

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 21,28-32)
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna. Ed egli rispose: Non ne ho voglia. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: Sì, signore. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».

Il commento

Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna” (21,28). Le parole che il padre consegna ai figli sono identiche ma le risposte sono differenti, anzi radicalmente alternative. Il primo rifiuta e poi sceglie di rispondere alla chiamata; il secondo accoglie l’invito ma non dà seguito all’impegno che ha liberamente assunto. Vorrei soffermarmi sulla seconda esperienza perché quella che maggiormente ci coinvolge. Apparteniamo alla categoria di quelli che hanno risposto positivamente, ogni domenica manifestiamo e rinnoviamo la nostra adesione di fede. E tuttavia, non sempre il nostro  si traduce in un coerente stile di vita. Non manca la sincerità ma spesso è privo di convinzione. L’eccomi della fede resta qualcosa di vago e di indeterminato, non diventa mai seriamente impegnativo e, proprio per questo, scivola in un no, anche se non viene dichiarato. Anzi, il più delle volte la persona non se ne accorge, pensa di stare nel giusto e di fare tutto il possibile. Chi pensa di aver risposto non si preoccupa di attuare una verifica scrupolosa, se non in modo limitato e occasionale. Mi riferisco ovviamente a quelle persone che, malgrado la debolezza, vivono con sincerità la loro fede. Altra cosa è indossare la veste della fede per abitudine o comodità, sapendo fin dall’inizio di non voler corrispondere pienamente a quello che il Vangelo richiede, tracciando confini predeterminati. Ci sono quelli che vivono l’esperienza della fede con delle riserve mentali che di fatto impediscono una libera adesione alla volontà di Dio.

Abbiamo già percorso buona parte del cammino di Avvento e abbiamo perciò la possibilità di verificare se abbiamo preso sul serio l’appello di Dio. Abbiamo messo in cantiere impegni particolari, come segno e manifestazione di quella conversione del cuore che Dio chiede oppure continuiamo a camminare nei sentieri tracciati dall’abitudine? Oggi chiediamo la grazia di essere concreti e leali. Chi sceglie di aderire a Dio senza condizioni, vince più facilmente i condizionamenti che inquinano la fede.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Silvio Longobardi

Silvio Longobardi, presbitero della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, è l’ispiratore del movimento ecclesiale Fraternità di Emmaus. Esperto di pastorale familiare, da più di trent’anni accompagna coppie di sposi a vivere in pienezza la loro vocazione. Autore di numerose pubblicazioni di spiritualità coniugale, cura per il magazine Punto Famiglia la rubrica “Corrispondenza familiare”.

ANNUNCIO

ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.