17 dicembre 2020

17 Dicembre 2020

Il no dell’Ungheria alle adozioni da parte di coppie omosessuali | 17 dicembre 2020

di Giovanna Abbagnara

“Da oggi in Ungheria la famiglia può essere legale solo se è etero” con questa frase chiaramente sprezzante, Repubblica commentava in questi giorni la notizia che il Parlamento ungherese con 123 voti favorevoli, 45 contrari e 5 astensioni ha approvato il nono emendamento con cui si stabilisce che solo le coppie etero fondate sull’unione di un uomo e una donna possono crescere o adottare i bambini.

“Il nostro obiettivo è proteggere i bambini” ha assicurato la ministra della Giustizia, Judit Varga. L’emendamento costituzionale, secondo quanto scrivono Ansa, Reuters, Efe e tutte le maggiori agenzie di stampa internazionali, intende ribadire una legge naturale e stabilire il divieto di adottare bambini per le coppie omosessuali o transgender. Il nono emendamento dice testualmente: “La madre è femmina, il padre è maschio. L’Ungheria garantisce il diritto del bambino a identificarsi con il sesso con cui è nato”.

Un principio antico come è antico il mondo, solido come sono solidi tutti gli studi psicologici che chiaramente ribadiscono che un figlio per crescere ha bisogno di un riferimento maschile e di uno femminile. Mai cosa più ovvia è stata così devastata e deturpata. Chiaramente si inneggia all’omofobia, allo stigma e alla discriminazione ai danni delle persone omosessuali, etc. Il solito teatrino alla moda che va in scena ogni volta si ribadisce una verità naturale. Si tirano fuori le storie lacrimose di chi in famiglia ha subito violenza, si mostra quanta normalità c’è nell’amore quotidiano tra le coppie omosessuali e transgender, etc.

Forse Repubblica dimentica che la pensavano così anche i nostri padri costituenti ma qui la storia, il pensiero critico, la scienza non ha più valore. Oggi se una nazione esprime con coraggio le sue idee è depennata come retrograda e cristiana. Si parla di crociate omofobe. 

Vi invito a dare credito non alle ideologie alla moda ma agli studi condotti sullo stile di vita dannoso degli omosessuali per i bambini: promiscuità omosessuale, gli studi indicano che l’omosessuale maschio medio ha centinaia di partner sessuali nel corso della vita, uno stile di vita condiviso anche dai cosiddetti omosessuali impegnati e che non porta ad un’atmosfera sana per la crescita dei bambini. Anche in quelle relazioni omosessuali in cui i partner si considerano impegnati in un’unione stabile, il termine “relazione impegnata” normalmente indica qualcosa di differente da quello che significa nel matrimonio eterosessuale. Gli effetti di un tale stile di vita sui bambini si può immaginare. I bambini imparano dall’esempio e credono che le relazioni coniugali abbiano carattere transitorio e prevalentemente sessuale. Le relazioni sessuali sono principalmente per il piacere piuttosto che per la procreazione. E imparano che la monogamia in un matrimonio non è la norma e dovrebbe essere scoraggiata se si vuole una buona relazione coniugale. Per non parlare dell’uso di droghe e delle conseguenze.

Ora c’è chi mi dirà che tutto questo accade anche nelle coppie etero e mi racconteranno la bella favoletta di come i figli possono crescere con due genitori maschi o femmine che si amano pazzamente. Possibile ma non può essere normato, né legiferato perché questa convinzione è frutto di un pensiero ideologico mentre la natura, l’ordine morale, la verità sulla persona e tutti gli studi connessi mettono in luce l’armonia della crescita per un bambino che ha bisogno di una mamma e un papà.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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