11 gennaio 2021

11 Gennaio 2021

“No all’aborto, è un’uccisione”. Parola di Papa Francesco | 11 gennaio 2021

di Giovanna Abbagnara

Metterebbe a proprio agio chiunque. Lo sguardo amorevole, la posa rilassata sulla sedia, la gestualità che accompagna le parole. Il suo atteggiamento è esattamente il contrario di quello del collega Fabio Marchese Ragona, bravissimo ma sicuramente consapevole di essere alla presenza di un uomo autorevole, il Papa appunto. È stata una chiacchierata informale quella che è andata in onda ieri sera su Canale 5, nel pieno stile di Bergoglio che ama parlare a braccio ed esprimere anche ripetendo più volte lo stesso concetto. Le sue idee su come uscire dalla crisi sono chiare: vicinanza, condivisione, verità, speranza. Parole che sono ritornate spesso e quasi in tutte le domande.

Lascio agli altri colleghi certamente più qualificati di me di commentare l’intervista. Io vorrei solo soffermarmi sull’attenzione meravigliosa che il Papa ha avuto verso i bambini non ancora nati.  Francesco rileva che la crisi dovuta alla pandemia ha acuito ancora di più la “cultura dello scarto” nei confronti dei più deboli, siano essi poveri, migranti o anziani. Una cultura che scarta i bambini non voluti e favorisce l’aborto. “Il problema dell’aborto – afferma a chiare lettere – non è un problema religioso, è un problema umano, pre-religioso, è un problema di etica umana, anche un ateo deve risolverlo in coscienza sua. Io chiedo: è giusto cancellare una vita umana per risolvere un problema? È giusto affittare un sicario per risolvere un problema? Questo è il problema dell’aborto, scientificamente e umanamente”. 

Il Papa va oltre, non si limita ad affermare frasi fatte. Dice concretamente che il cuore del bambino nel grembo materno comincia a battere fin dalle prime settimane e che nei mesi in cui è permesso l’aborto gli organi sono già tutti completamente formati. Insomma, invita a spostare lo sguardo sul bambino e sulle evidenze scientifiche chiedendosi come, di fronte a queste verità c’è ancora chi nega la dignità di ogni vita. Aveva ribadito con forza la crudeltà dell’aborto poche settimane prima, il 7 dicembre 2020, mandando una lettera alla Conferenza episcopale argentina impegnata nella lotta contro l’approvazione della legge sull’aborto che sappiamo poi essere passata nella nazione di Papa Francesco. Nella missiva il Papa ribadiva la posizione a difesa della vita nascente rincuorando molti episcopati e laici che nel resto dell’America Latina stavano combattendo la buona battaglia in difesa della dignità umana.

Il Papa la pensa in modo chiaro sull’aborto ma ho l’impressione che in molti, anche tra i media, ignorino completamente questa sua posizione. È più semplice presentare un Papa che ci invita alla fratellanza e all’unità, un Papa che si preoccupa di raccomandare il vaccino come segno di responsabilità, un Papa che ribadisce che “Nessuno si salva da solo”. Tutto questo fa comodo a chi ci governa e tutto sommato mette d’accordo tutti. Non ho letto frasi fino ad ora frasi di indignazione da parte di femministe scomposte dall’attentato del pensiero di Bergoglio alla loro libertà.

Come mai? Quando non si può combattere meglio silenziare? Mi sembra una mossa intelligente e sinceramente prevedibile da parte del mondo laico ma non di quello cattolico. Non è possibile ignorare queste affermazioni centrali del suo discorso. Se qualcosa cambierà o meno non fa la differenza. Da cattolica le sue parole mi rincuorano e mi invitano a fare la mia parte verso i bambini nel grembo materno.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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