26 gennaio 2021

26 Gennaio 2021

Non vergognarti

di don Silvio Longobardi

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 10,1-9)
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».

Il commento

Il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due” (10,1). La memoria liturgica dei santi Timoteo e Tito ci riporta all’esperienza straordinaria delle origini. La testimonianza di questi due discepoli è solo un frammento di una storia che ha coinvolto tanta altra gente. Conosciamo i loro nomi grazie alle lettere paoline e al racconto degli Atti degli apostoli. Non conosciamo invece i nomi di tanti altri discepoli che pure hanno lavorato con eguale passione. Timoteo e Tito sono l’icona di una Chiesa missionaria, una Chiesa povera di beni ma ricca di grazia, una Chiesa pronta a spendere tutte le sue energie per far risplendere la luce del Vangelo, una Chiesa che, per essere fedele a Dio, non teme di scuotere le coscienze e di contrastare il Potere. Solo una Chiesa che vive così è capace di affascinare e cambiare il cuore dell’uomo. 

La missione dei Settantadue mette in campo i discepoli. Un modo per dire che l’impegno di annuncio coinvolge tutti i battezzati e deve arrivare a tutti gli uomini. Questa pagina evangelica invita ciascuno di noi a fare la sua parte, ad assumere cioè un’attitudine missionaria. Pochi sono chiamati a partire ma tutti – proprio tutti! – sono invitati a fare qualcosa perché il Vangelo sia conosciuto. Ogni impegno comporta tempo e fatica. Non lesiniamo energie. Non sempre raccoglieremo i frutti desiderati, tante volte saremo costretti a vedere che le porte restano ostinatamente chiuse. Non importa. È legittimo coltivare la speranza di un buon raccolto; è bene ricordare, tuttavia, che la missione non si misura con il successo ma con la fedeltà. In alcuni casi l’attesa sofferta e anche l’insuccesso possono essere più fecondi di un esito positivo. “Non vergognarti di dare testimonianza al Signore nostro, ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo” (2Tm, 1,8). Queste parole, che Paolo scrive al fedele Timoteo, sono rivolte a noi, a ciascuno di noi. Oggi chiediamo la grazia di fare la nostra parte, senza sconti.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


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stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

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