Briciole di Vangelo - Tempo di Pasqua

8 maggio 2021

8 Maggio 2021

Spietato realismo

di don Silvio Longobardi

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 15,18-21)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Il commento

Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me” 15,18). Questa pagina evangelica somiglia a certe giornate in cui all’improvviso tutto si oscura: inaspettatamente si passa da un meteo soleggiato ad un cielo che getta pioggia a volontà. Negli ultimi giorni abbiamo meditato la parabola in cui Gesù si presenta come la vite che ci unisce a sé e rende feconda la nostra vita, dona la grazia di portare molto frutto; abbiamo poi accolto l’annuncio che Gesù veste la nostra vita di quell’amore che viene da Dio; e infine abbiamo ricevuto l’invito a camminare nei sentieri dell’amore, sapendo di essere amici di Gesù. Insomma, una cascata di belle notizie, una parola soffusa di dolcezza e intrisa di speranza. E poi d’un tratto viene una giornata di pioggia e vento, l’insegnamento cambia radicalmente registro: “poiché non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia” (15,19). Una persona che ascolta attentamente potrebbe pensare che abbiamo sbagliato capitolo. E invece questi versetti sono la continuazione di quelli precedenti. Con spietato realismo Gesù ricorda che la vita è un intreccio misterioso di luce e tenebre.

La traduzione è puntuale, il verbo greco [miséō] significa proprio odiare, detestare. In questo brano ritorna tre volte ma se leggiamo anche i versetti successivi troviamo altre quattro referenze: 7 volte in pochi versetti! Non possiamo far finta di nulla, non si tratta di un errore occasionale, c’è un’ostinata volontà di combattere Dio e coloro che parlano in nome del Vangelo. L’odio non resta solo un sentimento ma si traduce in una serie di azioni che hanno la precisa intenzione di fare del male. Un annuncio come questo suscita non pochi timori anche nei discepoli più convinti. Si comprende allora perché Gesù chiede ai discepoli di rimanere in Lui (15, 1-8): questa insistenza nasce proprio dalla consapevolezza che nel cammino della vita incontriamo difficoltà e opposizioni. Senza di Lui non avremo la forza per custodire fedelmente la veste dei figli di Dio.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Silvio Longobardi

Silvio Longobardi, presbitero della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, è l’ispiratore del movimento ecclesiale Fraternità di Emmaus. Esperto di pastorale familiare, da più di trent’anni accompagna coppie di sposi a vivere in pienezza la loro vocazione. Autore di numerose pubblicazioni di spiritualità coniugale, cura per il magazine Punto Famiglia la rubrica “Corrispondenza familiare”.

ANNUNCIO

ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.