Scuola Scuola: novità per gli insegnanti di religione… Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 27 Agosto 2021 Nessun commento su Scuola: novità per gli insegnanti di religione… a cura della Redazione Saranno circa 5.116 gli insegnanti di religione reclutati attraverso un concorso. La Presidenza della Conferenza episcopale italiana, assicura sostegno ai docenti e ottime relazioni con il ministero. La si può leggere sul sito Chiesacattolica.it la lettera sul concorso per gli insegnanti di religione cattolica. A inviarla a tutti i vescovi è stata la Presidenza della Conferenza episcopale per il reclutamento di 5.116 insegnanti, previste dal Dpcm del 20 luglio 2021. La Presidenza dei vescovi italiani registra “l’inquietudine” di tanti insegnanti di religione, e ribadisce “la vicinanza alle situazioni personali e familiari, come pure il sostegno per una sempre migliore stabilizzazione del rapporto di lavoro”. La Presidenza fa sapere, inoltre, che entro i primi giorni di settembre dovrebbe svolgersi un nuovo incontro che servirà “per elaborare, con il ministero, un percorso di stabilizzazione che non sia penalizzante per gli insegnanti di religione già in possesso di un’idoneità diocesana che attesta la qualità della preparazione”. Si tratta, infatti, “di guardare soprattutto a quei docenti che, da molti anni, insegnano con impegno e profitto, permettendo di continuare a mantenere elevato il numero di alunni che scelgono liberamente di avvalersi di questa disciplina scolastica”. Tali tematiche, si ricorda nella lettera, sono state al centro di un confronto attento in diverse riunioni della presidenza, tra il 2020 e il 2021, da ultimo il 17 agosto scorso, e del Consiglio permanente (nelle sessioni del 2020 – 22 gennaio, 23 settembre, 1° dicembre – e del 26 gennaio 2021). “Sono state tutte occasioni per condividere le esperienze e le preoccupazioni di ciascun vescovo. La sintesi di quanto emerso ha costituito e continua a rappresentare il fondamento su cui poggiano i colloqui con le autorità civili”, evidenzia la presidenza che assicura aggiornamenti “su ogni novità che dovesse emergere nei prossimi incontri con le autorità competenti in materia”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag CEI, Insegnante di Religione, scuola ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no Cosa significa essere giusti? Ce ne parla Papa Francesco Educare all’amore, educare alla sessualità: i giovani ne hanno bisogno!