22 Ottobre 2021

Siamo tutti tuoi

Il motto che ha guidato tutta la vita di san Giovanni Paolo II, che oggi la Chiesa ci fa guardare nella sua memoria liturgica, è stato “Totus Tuus” tratto da una preghiera meravigliosa di san Luigi Maria Grignion de Montfort: “Io sono tutto tuo e tutto ciò che è mio è tuo /Ti accolgo come ogni mio bene/Offrimi il tuo cuore, o Maria”.

“Tutto tuo…”. Possiamo essere degli altri, vivere pienamente la nostra vita se prima di tutto noi apparteniamo a Dio. È l’intimità con Lui, la capacità di stare in ginocchio davanti a Lui, l’ostinazione con la quale cerchiamo la sua volontà prima di ogni cosa a determinare il corso della nostra vita e a dare ragione della nostra gioia. Giovanni Paolo II non solo lo ha scritto nel suo stemma pontificio ma lo ha testimoniato nella sua vita. Lunga, appassionata, attraversata da molteplici drammi storici e personali.

Se non entriamo in comunione con Dio, non doniamo a Lui tutto di noi, i nostri pensieri, i sogni, il desiderio di essere amati, il dolore non voluto, saremo sempre come naufraghi in cerca di un porto. Uno sguardo alla vita di Karol Wojtyła permette di intuire quanto per lui questa appartenenza sia passata attraverso gli occhi e il cuore di Maria: “Io sono tutto Tuo mediante l’Immacolata”, scrisse già da Papa nelle ultime righe del suo testamento.

Giovanni Paolo II intuisce che per restare unito fortemente al Verbo di Dio bisogna passare attraverso Maria, a Colei che lo ha generato, cresciuto, educato, accompagnato, servito fino alla croce. E dove questa appartenenza si manifesta in tutta la sua completezza? Nell’Eucaristia: è lì che Dio diventa tutto nostro e noi tutti suoi per mezzo di Maria che con dolcezza ci conduce a Gesù. È san Luigi Grignion de Montfort a regalarci questa meravigliosa intuizione nel suo Trattato alla vera Devozione, un libro che san Giovanni Paolo II ha letto mentre scopriva da giovane operaio la sua vocazione: “La Santa Vergine è il mezzo di cui Nostro Signore si è servito per venire a noi, ed è anche il mezzo di cui noi dobbiamo servirci per andare a lui” (VD 75). È tutto qui il segreto della vita cristiana. Grazie ai santi, come Giovanni Paolo II che lo hanno vissuto con eroica fedeltà nella loro esistenza terrena.


Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

ANNUNCIO

ANNUNCIO

Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.