16 Agosto 2022

Vivere tra i se e i non ancora…

Conosco molte persone, soprattutto adulte, che vivono imprigionati e delusi tra i “se” che non hanno realizzato nella loro vita: se avessi studiato, se avessi viaggiato un po’ di più, se non mi fossi sposata così giovane, se non avessi fatto quattro figli, se avessi fatto almeno un figlio… Insomma aggiungete voi. Il problema è che in questo modo l’insoddisfazione verso il presente cresce fino al punto che dimentichiamo di viverlo! Ci trasciniamo dietro pesi che dovremmo lasciar andare per sempre oppure viviamo proiettati verso un futuro che affannosamente rincorriamo senza mai raggiungerlo. Perché si può vivere anche imprigionati dal futuro: presto avrò un figlio prima devo avere una solida posizione economica, quando sarò pronta scriverò un libro, quando sarò prete, quando avrò una casa più grande…anche il futuro può essere una prigione.

Ogni giorno invece è un dono di Dio da vivere intensamente. Bisogna essere presenti a ciò che si vive e farlo in pienezza. Altrimenti ai nostri occhi apparirà tutto un ripiego di ciò che avrebbe dovuto essere e non è stato sarà. I desideri sono una cosa, ci proiettano verso il futuro, i rimpianti ci incatenano al passato. “Non ho che l’oggi mio Dio per amarti” diceva Teresa.

Certo, ognuno nella propria vita deve fare i conti con momenti di grande sofferenza che lo hanno segnato profondamente causando ferite che forse ancora non si sono rimarginate. Anche per Santa Teresa di Gesù Bambino è stato così. La morte della mamma, quando aveva solo 4 anni e mezzo è stato per lei un momento devastante e nonostante l’amore del papà e delle sorelle quel taglio ha provocato in lei una dolorosa sofferenza che è diventata anche fisica. Fino al 13 maggio 1883, quando l’immagine della Regina delle Vittorie le sorride e le dona la guarigione del cuore.

Da quel momento Teresa ha iniziato a sentirsi amata non solo dalla sua famiglia ma anche dalla mamma del Cielo e dalla delusione della notte di Natale di qualche anno dopo comincia la sua corsa da gigante. Come? Facendo cose straordinarie? Vivendo con intensità e abbandono ogni giorno della sua breve vita lasciando una scia luminosa di santità.

La gioia e la felicità che cerchiamo è in questa giornata. Da vivere sotto lo sguardo e la luce di Dio.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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