Maternità Il “potere” delle mamme Autore articolo Di Gabriele Soliani Data dell'articolo 30 Agosto 2022 Nessun commento su Il “potere” delle mamme di Gabriele Soliani Il primario oggetto d’amore per un bambino e per un ragazzo ha un grande “potere” sul cuore e sull’intelligenza affettiva del figlio. Irriducibile e incancellabile. Se le mamme lo sapessero veramente e usassero questo “potere” educativo per il bene vero dei figli avremmo persone adulte più responsabili. In coda al supermercato avevo davanti a me un ragazzo di 12/13 anni, sicuramente della scuola media. Atteggiamento alla moda: zainetto, occhiali oscurati, pantaloncini corti, auricolari col filo e …. tatuaggi veri sulle braccia sottili da preadolescente. Uno dei tatuaggi era proprio quello più in voga: una striscia di circa due centimetri di larghezza che circonda l’avambraccio come un anello nero. Il ragazzo era sicuro di sé e intento a leggere e mandare brevi messaggi col telefono. Proprio uno stile di vita mediato dai social e chiaramente copiato. Un po’ come andavano i capelli lunghi, i pantaloni a zampa d’elefante e la minigonna. Ma ecco l’effetto che più ha colpito, e non solo me. Arrivato alla cassa del supermercato ha fatto sentire la sua vocina delicata e garbata, educata nel rispondere alla cassiera e soprattutto il riferimento alla … mamma. “La mamma mi ha detto”, “la mamma forse non lo sapeva”, “ora lo dico alla mamma”. Leggi anche: La forza di un bufalo”: maternità e lavoro, vocazione nella vocazione Eh sì. La mamma, proprio la mamma. Il primario oggetto d’amore per un bambino e per un ragazzo ha un grande “potere” sul cuore e sull’intelligenza affettiva del figlio. Irriducibile e incancellabile. Se le mamme lo sapessero veramente e usassero questo “potere” educativo per il bene vero dei figli avremmo persone adulte più responsabili. Qualcuno potrebbe obiettare che anche il padre è insostituibile. Certo. Ma la mamma ha un “potere” educativo speciale che nessun uomo, pur bravo e paterno che sia, può eguagliare. Il carattere del bambino/bambina è educabile, indirizzabile, guaribile. Educare il carattere all’ottimismo, alla correttezza, alla sincerità, alla resistenza, al controllo di sé, alla fede nella Provvidenza, alla fedeltà …Il ruolo del marito-padre interviene in un secondo momento rinforzando, testimoniando, confermando quello che il “potere” educativo della mamma ha iniziato e guidato. “La mamma mi ha detto” Chissà, forse nei programmi post sinodali della Chiesa italiana si potrebbero mettere a ruolo corsi di educazione alla maternità? Sarebbe bello e i mariti-padri ne gioirebbero e sentirebbero il bisogno di averne pure per loro. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag educazione, giovani, madre, maternità Gabriele Soliani Gabriele Soliani, nato a Boretto (Reggio Emilia) il 24-03-1955. Medico, psicoterapeuta, sessuologo, adolescentologo, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine. Libero professionista. Ha collaborato per 9 anni al Consultorio Familiare diocesano di Reggio Emilia. Sposato con Patrizia, docente di scuola superiore. Vive a Napoli dal 2015. Ministro della Santa Comunione e Lettore istituito. Visualizza archivio → ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: La Festa del Papà: memoria della gioia (anche in tempo di Quaresima) Essere padri sui passi di San Giuseppe Chi colma il cuore dell’uomo e della donna, che si donano nell’imperfezione? Solo Dio! Genitori, siate più autorevoli sull’uso del cellulare! “Week for life 2024”: rispondere con la verità alla menzogna votata in Francia Hai un corpo per amare: ci avevi mai pensato? Galimberti intervista Alessandro D’Avenia: “I giovani cercano ancora Dio” La stagione della malattia. La testimonianza di un medico Esaltare un gesto doloroso come l’aborto? La Francia e il suo esempio di “civiltà” Tu, donna, sai quanto vali? Una lettera scritta per te da San Giovanni Paolo II