14 Settembre 2022

Scuola italiana: due merende e due magliette della salute

Via le mascherine, ora le nubi che si abbattono sulla Scuola italiana sono il riscaldamento e la mancanza di docenti. Diversi istituti si stanno già attrezzando, la proposta più plausibile sembra essere la settimana corta, cioè l’aumento delle ore dal lunedì al venerdì, escludendo il sabato. 

Il ministro dell’Istruzione in carica, Patrizio Bianchi è del parere che: “Le scuole devono essere le ultime su cui intervenire in merito ai temi energetici”. Ma aggiunge lavandosi le mani: “Dopodiché ci sono le autonomie: se un istituto decide di organizzare una propria struttura, può farlo”. Dunque se un dirigente scolastico non avrà risorse sufficienti per pagare il combustibile potrà decidere “in autonomia” di fermare le lezioni il sabato, ricomporre l’orario su cinque giorni, portare alle 15 l’uscita della classe. I miei nipoti – 7, 11 e 12 anni – mi hanno già detto che si sono organizzati per portarsi a scuola la “doppia merenda”. Avranno una ricreazione in più e dunque hanno pensato bene che durante le pause si mangia. Nella nostra famiglia è un diritto sacrosanto.

A parte le idee dei miei nipoti che mi hanno fatto morire dal ridere per il modo in cui affrontano i problemi energetici del nostro Paese – oltre alla doppia merenda li sentivo discutere sulla doppia maglia intima in inverno! – vi immaginate un bambino di sette anni costretto a stare a scuola dalle 8 alle 15? Qualcuno dirà che c’è stato sempre il tempo prolungato per la scuola. Sì, ai miei tempi – ho fatto le materne dalle suore del Preziosissimo Sangue – le pause erano splendidi giochi in giardino con le suore, pranzo con primo e secondo, pennichella e ancora giochi fino alle 16 quando papà o mamma veniva a riprendere me e i miei fratelli. Ma oggi i grandi plessi scolastici statali non sono abilitati a tutti questi servizi. Per giunta le scuole paritarie stanno completamente scomparendo e questo è un grande danno per tutti. Perché questo significa anche che lo Stato avrà il monopolio esclusivo sull’educazione dei nostri figli.

Lo dice bene Suor Anna Monia, membro della Consulta pastorale scolastica e del Consiglio nazionale scuola della Conferenza episcopale italiana: “La paura del regime che dobbiamo avere è che l’Italia si sta avvicinando rapidamente al monopolio educativo. Cioè a una scuola statale per tutti, che anche qualora fosse perfetta, e qui non è una valutazione, è un’offerta formativa unica. E il monopolio è propedeutico al regime”. Sono d’accordo con lei ma la politica, anche in questa campagna elettorale cosa dice per la Scuola? Qual è la strategia che metterà in campo per aiutare le famiglie e sostenere le scuole paritarie? Io non ho letto ancora nulla.

Anche sulla questione docenti non è chiara la verità. I sindacati parlano di mancanza di 220mila insegnanti. Il ministro ha rassicurato che tutti i posti sono stati coperti e che nessuna scuola è senza docenti. Qual è la verità? Certamente ciò che possiamo dire è che la scuola era più efficiente quando invece di essere un’azienda da gestire era un luogo dove imparare, dove c’era il preside che conosceva tutti i suoi docenti, che faceva le improvvisate in classe chiamando qualche alunno per nome o come nel caso del mio al Liceo, interrogando a sorpresa facendoci tremare le gambe.

E anche questa autorità è importante perché un bambino, un adolescente ha bisogno di una guida per diventare un adulto consapevole non di un buon dirigente di azienda impelagato nella burocrazia. Nostalgia del passato? No ma se perdiamo il pluralismo, l’autorevolezza, il giusto equilibrio tra l’apprendimento e il gioco, la diffusione delle virtù, cosa resta? Il kit di sopravvivenza: due merende e due magliette della salute!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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