5 Dicembre 2022

Nel mondo ma non del mondo

Quasi un anno di bombardamenti e fiato sospeso per l’Ucraina che è entrata ormai nel decimo mese di guerra. Le condizioni si fanno sempre più drammatiche e il freddo, la mancanza di elettricità e di riscaldamenti, rischiano di provocare danni molto più grandi della guerra stessa. In questo contesto drammatico, fa molto riflettere il confronto che la sindaca di Parigi Anne Hidalgo con Viatly Klitsckho, sindaco di Kiev durante il Kyiv Investment Forum a Bruxelles lo scorso 28 novembre.

Il tema dell’incontro cui hanno partecipato una quindicina di sindaci era il piano per la ricostruzione della città di Kiev quando la guerra scatenata dall’invasione russa sarà finita. Nel suo intervento la Hidalgo consigliava al sindaco di Kiev – rappresentato per motivi di sicurezza dal fratello Wladimir -: “Devi avere un piano se vuoi ricostruire la tua città: trasformare le infrastrutture urbane, e passare dalle auto alle biciclette”. Per il sindaco francese le priorità sono le piste ciclabili. Non è necessario commentare il suo intervento se non per dire che questo modo di pensare e di dare all’ecologia e all’inquinamento piuttosto che alla tecnologia e alla scienza il primato assoluto anche contro questioni oggettivamente anni luce più importanti, è emblematico.

Viviamo in un mondo che piano piano sta spiazzando l’umano per essere sostituito dalla scienza e dalla tecnologia. E stiamo cambiando anche il nostro modo di pensare a partire da esso. Ai miei tempi, quando scelsi di iscrivermi a Giurisprudenza ero infiammata dal desiderio di combattere quel male che vedevo in televisione all’indomani delle stragi di Capaci e via D’Amelio nell’estate del 1992. Finiti gli studi liceali, sentivo l’ardore per qualcosa di bello, di grande. Volevo fare anche io la mia parte per alleviare il dolore del mondo, dare la vita per la giustizia…Insieme a me tanti altri amici, decisi a cambiare il mondo.

Oggi bisogna invece stare attenti che il mondo non ci cambi, non ci trasformi così profondamente da sembrare fuori da ogni logica umana come l’intervento della sindaca francese. L’ambiente, la tecnologia, i processi scientifici devono aiutare a sostenere e migliorare il modo di vivere non diventare un’ideologia cui sacrificare tutto anche la ragionevolezza. E ancora una volta il Maestro 2000 anni fa consegnava a noi un messaggio drammaticamente attuale: “Siate nel mondo ma non del mondo” (cfr. Gv17,14).


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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