27 Dicembre 2023

La tenerezza che salva l’amore

Sempre più coppie scoppiano. Negli ultimi anni i divorzi sono quadruplicati e la cosa interessante, se vogliamo usare questo aggettivo, è che si divorzia in età avanzata, cioè tra i 55 e i 64 anni, come se ci fosse sempre tempo, sempre spazio, sempre modo, per rompere una relazione e fare del male a qualcuno che dicevamo di amare. Sempre meno giovani hanno fiducia nel matrimonio e optano per la convivenza. Il tasso di natalità è crollato vertiginosamente. Dati che singolarmente andrebbero analizzati ma c’è certamente qualcosa che ci sfugge come condizione essenziale. C’è sempre meno pazienza, meno voglia di fare un passo indietro, di sopportare quel piccolo difetto o quella abitudine sbagliata dell’altro. Si esasperano e si ingigantiscono le difficoltà.

Non si esercita più l’arte di ricucire, di rammendare con amore e tenerezza. L’arte di prenderci cura dell’altro, di fare quei piccoli gesti che fanno sentire la persona che amiamo accolta e amata. La gentilezza nella relazione coniugale si nutre di azioni fatte con amore. Gesti che indicano quanto sia necessario che la relazione sia nutrito.

Quando ero fidanzata con mio marito lui un giorno mi disse: “Sai cosa mi piace molto di te? È che ti lasci proteggere”. Ed io che non capivo bene cosa volesse dire, gli chiesi: “In che senso?”. E lui mi rispose: “Aspetti che ti apro la porta e che ti lascio entrare per prima, non ti lanci tra i campi come le tue amiche spavalde del pericolo, quando ti verso dell’acqua a tavola mi ringrazi sempre con un sorriso”. E io gli risposi: “Anche a me piace molto che tu mi prendi la mano quando c’è da attraversare la strada, o ti lanci a togliermi da mano una bagaglio pesante, o ti togli la giacca se il vento si alza durante una passeggiata di sera”.

La tenerezza, nelle relazioni di coppia, si misura su questi gesti e talvolta si appanna con l’usura dell’abitudine che ci porta a dimenticarla. Ed invece dobbiamo ricercarla e desiderarla. Sopportare qualche volta con amore e imparare a non recriminare continuamente. La dolcezza disinnesca un sacco di mine vaganti sotterrate nel percorso di un matrimonio. Ed è una attitudine che rimette la coppia in comunicazione anche dopo un grande litigio. Ma soprattutto ci fa uscire dall’inganno di essere felice solo se assecondo le mie emozioni, i miei desideri, le mie prerogative, le mie idee.

La fede ci aiuta a capovolgere questo modo di pensare. Noi siamo seguaci di un Dio che non solo non ha pensato a sé ma ha offerto il suo Figlio per amore. Io ogni volta che penso a questo sacrificio mi tremano le gambe e quando sono tentata di recriminare qualcosa per me, prego di darmi un briciolo del suo grande cuore. Occhi per non appropriarmi del mio sposo, o di mio figlio, mani aperte in segno di accoglienza. Nei fatti spesso sono molto lontana da questo ideale ma so che la strada è quella giusta. E tanto basta per continuare il cammino.

Esistono centinaia di manuali per le relazioni di coppia, su come salvare un matrimonio e come reggere allo stress di una lunga convivenza. Tutti inutili. Molto meglio, invece, tornare al Vangelo, tornare a quell’amore che tutto spiega. A partire dalla tenerezza. Ricordiamoci che il sopportarsi e il sostenersi a vicenda fa parte della promessa d’amore scambiata assieme agli anelli nuziali. Nella gioia e nel dolore non significa solo superare le avversità economiche o di salute. In quella promessa noi riceviamo la direzione giusta e anche la forza per camminare mano nella mano, per sempre.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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