11 Ottobre 2024

Il beato Carlo Acutis: cose antiche e sempre nuove

A molti piace presentare Carlo Acutis, come il santo del nuovo millennio. La sua giovanissima età, il modo di vestire, la dimestichezza con i mezzi di comunicazione. Senza dubbio rappresenta un modello fresco e genuino per le nuove generazioni. Però attenzione ad evitare di fermarsi a queste caratteristiche. Nel senso che dobbiamo stare attenti a non modernizzare troppo la santità per paura di non essere accolti o ascoltati. L’asticella nella vita del giovane milanese è stata molto alta. Carlo veramente ha preso alla lettera il Vangelo. Con cuore devoto – dove devozione non significa bigottismo ma autenticità di fede – ha fatto del Vangelo la sua regola di vita.

In lui io vedo la stessa tenacia – o se volete caparbietà – di Piergiorgio Frassati, vissuto all’inizio del secolo o di Chiara Luce Badano o David Buggi… solo per citare qualche nome della meravigliosa generazione di giovani morti troppo precocemente per il mondo ma già pronti per il Cielo. Purtroppo, alcune letture della sua vita, abbastanza frettolose, non fanno cogliere la profondità di queste esperienze. Nel libro sul figlio, scritto di proprio pugno dalla madre di Carlo, Antonia Salzano Acutis, ha raccolto alcuni particolari che mi hanno fatto riflettere. Carlo amava molto il suo Angelo Custode, per esempio, e lo pregava continuamente. Rimase molto impressionato dalla grande devozione degli Angeli che aveva san Pio da Pietrelcina e di come il Santo frate combatteva il demonio nel santuario di San Michele Arcangelo. Prese l’abitudine di recitare la Corona angelica dedicata ai nove Cori degli Angeli. Aveva poi un amore smisurato verso la Vergine di Fatima e i tre pastorelli. Da loro impara a pregare il Rosario e a fare sacrifici partecipando ai cinque Primi Sabato del mese.

Lo faceva anche per pregare per le anime e salvarle dall’Inferno. La mamma scrive che si era annotato tutti gli scritti dei santi dove si parla di questo luogo e li utilizzava per catechizzare coloro che non credevano all’esistenza dell’Inferno. Carlo diceva che era molto importante aiutare la Madonna ad accompagnare le persone ad affidarsi al suo Cuore Immacolato.

Per non parlare della Messa quotidiana e dell’adorazione eucaristica che si riservava di vivere ogni giorno. “Più Eucaristie riceveremo e più diventeremo simili a Gesù e già su questa terra pregusteremo il Paradiso” perché ci uniamo “alla Chiesa trionfante”. Sembrano parole di altri tempi che oggi non si usano più nemmeno nella predicazione. Eppure un ragazzo, in jeans e maglietta, con uno zaino sulle spalle, la corona tra le mani e un dolcissimo sorriso oggi a noi, i cristiani moderni, quelli che pensano che altre sono le cose importanti, le ricorda con una semplicità disarmante che profuma di cose antiche. Lo ricorda molto bene il libro, Raccontami di Carlo…, ricco di belle testimonianze di Cecilia Galatolo che vi invito a leggere e meditare!



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).


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