20 Dicembre 2024

L’amore non muore mai

Qualche anno fa, esattamente nel 2021, Papa Francesco consegnava agli sposi una Lettera bellissima che a mio avviso è rimasta non adeguatamente valorizzata, in cui chiedeva alle famiglie una fede e un coraggio capaci di rischiarare le relazioni umane, capaci di andare oltre l’abitudine e il dolore, capaci in una sola parola di alzare lo sguardo. Citando Abramo e l’invito di Dio a lasciare la patria e a fidarsi di Lui, il Papa scrive: “Le diverse situazioni della vita – il passare dei giorni, l’arrivo dei figli, il lavoro, le malattie – sono circostanze nelle quali l’impegno assunto vicendevolmente suppone che ciascuno abbandoni le proprie inerzie, le proprie certezze, gli spazi di tranquillità e vada verso la terra che Dio promette: essere due in Cristo, due in uno. Un’unica vita, un “noi” nella comunione d’amore con Gesù, vivo e presente in ogni momento della vostra esistenza”.

Che bello pensare al matrimonio come ad una chiamata di Dio a lasciare tutto, a percorrere vie inesplorate e costruire e custodire la comunione. Qualche tempo fa ho letto una lettera bellissima scritta da Katia al marito in Sicilia, morto forse per una complicazione dovuta al vaccino: “Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga, e tu amore mio, sei stato scelto e plasmato dalle mani di Dio. Non è facile vivere senza di te. 30 anni insieme, 30 anni di amore puro e sincero, di risate, prese in giro, piccoli litigi, sorrisi e pianti. Sempre uniti anche nelle difficoltà. Sei stato un marito e un padre affettuoso e premuroso; eri sempre allegro e sorridente, buono, disponibile, amato e rispettato da tutti e quello che hai dato agli altri ti è stato restituito. […]

Pensavo che sarei stata io a doverti insegnare certe cose ed invece sei stato tu ad insegnare tanto a me. Mi hai fatto vedere come muore un santo, sì, dico santo perché è questo quello che sei stato. Hai accettato la sofferenza ed ogni cosa l’hai offerta al Signore dicendo a Gesù che non era nulla rispetto a quello che aveva subito Lui nella crocifissione. […] Vorrei guadagnarmi anch’io un angolo di Paradiso per poterti incontrare di nuovo e darti quell’abbraccio che tanto desideravi. Goditi la festa che il cielo sta facendo per te. Mi ripetevi spesso: Eravamo una bella famiglia, non ci mancava niente e poi guarda cosa ci è successo. Io ti dico è vero, eravamo una bella famiglia e lo siamo ancora e lo saremo per sempre perché l’amore non muore mai”.

L’amore non muore mai… l’amore coniugale se vissuto nell’orizzonte della vocazione ci invita ad alzare gli occhi al cielo come Abramo per farci contemplare le meraviglie incalcolabili delle stelle. È stato difficile per Abramo ed è difficile per tutti noi costruire la casa del noi ma dobbiamo fidarci e affidarci a Dio, abbandonare la pretesa di realizzare noi stessi, abbandonando la terra dei nostri sogni di autorealizzazione, del sogno del principe o della principessa nel castello dorato. Le favole si avverano non con le pretese ma con l’impegno e la capacità di accogliersi e amarsi anche, e io direi soprattutto, nelle proprie imperfezioni.



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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