17 Gennaio 2025

Felici, ricchi e senza figli

La nuova moda? Le coppie dink, acronimo di “dual income, no kids”. Doppio stipendio, nessun figlio. Una discreta libertà finanziaria, possibilità di viaggiare e di trasferirsi quando si vuole in altre città, di dedicarsi di più al proprio benessere mentale e fisico, zero responsabilità nei confronti della prole, più vita sociale, più cene in ristoranti di lusso o partecipazione ad eventi culturali.

Insomma una vita a rincorrere il sogno della felicità che, scusate l’arroganza, non arriverà mai. Perché la gioia quella profonda nasce dalla consapevolezza e dalla scelta che se la tua vita non è donata, spezzata, sacrificata disinteressatamente per un altro semplicemente produce facsimili di felicità ma non è mai quella profonda, quella reale, quella che ti fa esclamare: “ora posso anche morire in pace”. E attenzione non sto parlando solo di generazione dei figli nella carne. Anche nell’esperienza dell’affido o dell’adozione al pari della generatività nella carne, la maternità e la paternità vissute nella prospettiva di avere cura di un altro che non è tua proprietà, dona all’uomo e alla donna di esprimere in pienezza il proprio essere nel mondo.

Mi ha molto colpito ascoltare nell’intervista a don Luigi Epicoco nel podcast One more time di Luca Casadei l’esperienza che lui racconta di un momento difficile del suo sacerdozio. Cresciuto fin da piccolo nel seminario minore dove era voluto entrare nonostante i dubbi dei genitori, il suo percorso vocazionale fila liscio, nel senso che non ci sono grandi difficoltà interiori né esteriori. Poi ad un certo punto, già giovane prete, vede che tutti i suoi amici si sposano e cominciano ad avere figli e lui realizza che non potrà mai diventare padre e questa cosa lo fa soffrire e gioire nello stesso tempo: “Ora” dice “ho veramente qualcosa da offrire a Dio, qualcosa che mi costa molto”.

La paternità e la maternità sono iscritte nel cuore di ogni uomo e di ogni donna. Vivere l’amore di coppia senza trasformarlo nell’esperienza del dono è in qualche modo limitare il potenziale di quell’amore, è viverlo in una prospettiva di soddisfacimento personale ed egoistico che prima o poi spegnerà il mistero e il calore di quel fuoco. Oggi abbiamo bisogno di recuperare una cultura della genitorialità. Non solo perché camminiamo verso una società sempre più povera di figli – nel primo semestre del 2024 siamo passati da 1,24 per numero medio di figli del 2022 a 1,20 – ma soprattutto perché stiamo traghettando questa umanità verso miraggi di vita tristi e privi di gioia.

Dopo una vita nelle beautyfarm, in giro per il mondo, con le case pulite, ordinate e piene di oggetti di valore, gli zigomi rifatti, l’auto di lusso in garage e tutti i libri letti nella biblioteca di casa cosa ci resterà da ricordare, da gioire, da commuoversi? Solo i sussulti di una vita donata, in qualsiasi vocazione, renderanno la gioia profonda di aver dato un senso alla nostra esistenza e al nostro amore.



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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