SPOSI CRISTIANI
Scuola Nuziale: un sogno che prende forma

Vogliamo raccontarvi di un percorso nato per accompagnare gli sposi cristiani e culminato con un ritiro presso il Santuario della Madonna di Loreto. Antonio De Rosa racconta: “Non volevamo un ciclo di conferenze. Volevamo costruire un filo rosso che accompagnasse le famiglie a scoprire la verità del loro matrimonio: il corpo, l’affettività, l’incontro intimo, la fecondità, la libertà psicologica, la guarigione delle ferite, la dimensione spirituale”.
È difficile trovare le parole giuste per raccontare quello che abbiamo vissuto.
Non è stato solo un progetto, un’iniziativa, un’idea per “fare qualcosa di buono”.
È stato – ed è ancora – un sogno. Un sogno che ha preso forma lentamente, come un seme gettato nella terra buona, bagnato da tante preghiere e reso fecondo dall’amore di chi ha creduto che il matrimonio potesse essere raccontato in tutta la sua bellezza, senza censurare nulla, senza superficialità.
Era più di un anno fa quando abbiamo cominciato a parlarne. Non era una cosa da fare “in fretta”: sentivamo che ci voleva tempo, preparazione, cuore. Volevamo offrire alle famiglie un percorso vero, serio, profondo. Qualcosa che aiutasse davvero a vivere il matrimonio come Dio lo ha pensato: un amore totale, fecondo, libero, fedele, che coinvolge non solo il cuore, ma tutto l’essere, il corpo, la mente, l’anima.
È nato così un cammino organizzato grazie alla collaborazione tra Mistero Grande e Intercomunione delle Famiglie. Un progetto voluto fortemente da me ma, anche da padre Luca Frontali, don Renzo Bonetti e un’equipe meravigliosa di famiglie che si sono messe al servizio.
Un progetto costruito con passione, vissuto interamente online per poter raggiungere tutte le famiglie, ovunque si trovassero, e culminato in un ritiro finale in presenza: un vero abbraccio fraterno dopo mesi di incontri virtuali.
La nascita del progetto
Tra riunioni, chiacchierate serali, preghiere e mille domande, è nato il nostro percorso.
Da settembre 2024, finalmente, i primi incontri hanno preso il via. Abbiamo scelto con cura ogni relatore, ogni argomento, come si sceglie un abito per un giorno speciale: con attenzione a ogni dettaglio. Abbiamo cercato le persone più preparate che conoscevamo – medici, psicologi, teologi, esperti di educazione affettiva – perché ogni tappa fosse affidabile, chiara, capace di toccare il cuore senza rinunciare alla profondità.
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Non volevamo un “ciclo di conferenze”. No. Volevamo costruire un filo rosso che accompagnasse le famiglie a scoprire, passo dopo passo, la verità del loro matrimonio: il corpo, l’affettività, l’incontro intimo, la fecondità, la libertà psicologica, la guarigione delle ferite, la dimensione spirituale. Perché tutto, nel matrimonio cristiano, è sacramento. Tutto è percorso di santità.
I temi che abbiamo affrontato
Abbiamo iniziato dal corpo. Sì, proprio da lì. Perché troppo spesso ce ne dimentichiamo, o lo viviamo con imbarazzo. E invece Dio ha creato il nostro corpo e lo ha pensato come linguaggio dell’amore.
Abbiamo parlato dell’affettività: quel meraviglioso mondo di emozioni, di desideri, di bisogno di essere accolti e riconosciuti.
Poi siamo entrati nella delicata, splendida realtà dell’incontro intimo. Non con falsi pudori, né con superficialità volgare, ma con lo sguardo pulito della fede, che sa riconoscere nella sessualità un dono grande, fragile e potentissimo.
Abbiamo proseguito con l’accortezza, quella cura quotidiana che si esprime nei gesti più piccoli: una carezza, uno sguardo, una parola gentile che costruisce giorno dopo giorno l’intimità più profonda.
E ancora la psiche: quante volte il nostro passato, le ferite dell’infanzia, i legami sbagliati o le dipendenze affettive ostacolano la libertà di amare? Abbiamo voluto parlare anche di questo, senza paura, perché il matrimonio cristiano è una scuola di libertà: impariamo ad amare non per bisogno, non per paura di restare soli, ma per scelta, per dono, per amore vero.
Ma tutto questo sarebbe stato incompleto se non avessimo fatto spazio alla dimensione spirituale, al Mistero grande che abita ogni storia d’amore cristiana. Così, abbiamo dedicato ampio spazio alla forza del sacramento. Abbiamo ricordato che il matrimonio non è solo un patto umano, ma una realtà soprannaturale: il Signore stesso si fa presente, si lega agli sposi, cammina con loro.
Abbiamo parlato dello Spirito Santo, invocato sugli sposi il giorno delle nozze, che continua ad agire nella loro vita, rendendo possibile l’impossibile: perdonare, rialzarsi, guarire, rinascere.
Non vogliamo che tutta questa ricchezza possa finire. Vogliamo rilanciare e presentare per il prossimo settembre una Scuola Nuziale ancora più bella e più ricca.
Per avere info contattate Antonio De Rosa antonioeluisaderosa@gmail.com
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