“50 anni di Vita”: Il Movimento per la Vita festeggia il Giubileo

Grande attesa per il 45° Convegno Nazionale del Movimento per la Vita (MPV), che quest’anno assume un significato speciale. L’incontro, intitolato “50 anni di vita. Nell’anno del Giubileo, testimoni della speranza”, si terrà dal 3 al 5 ottobre 2025 tra Loreto e Jesi, celebrando mezzo secolo dalla nascita del primo Centro di Aiuto alla Vita (Cav).

Il Convegno è un intreccio di memoria e festeggiamenti: ricorre, infatti, il 50° anniversario della fondazione del primo Centro di Aiuto alla Vita (Cav) a Firenze nel 1975, il seme da cui è germogliata l’intera rete nazionale. A questo si aggiungono i trent’anni della fondamentale enciclica di San Giovanni Paolo II, Evangelium vitae. L’evento acquista un ulteriore significato inserendosi perfettamente nell’Anno del Giubileo della Speranza voluto da Papa Francesco.

Il via venerdì 3 ottobre presso la Basilica inferiore della Santa Casa di Loreto, luogo scelto come “simbolo di accoglienza e del primo ‘sì alla vita'”, quello di Maria. I lavori proseguiranno poi sabato 4 e domenica 5 ottobre all’Hotel Federico II di Jesi, con l’obiettivo di rilanciare la missione fondamentale del Movimento: “difendere, accogliere e custodire ogni vita umana, senza condizioni”.

Il Convegno è anche il frutto del desiderio di voler prolungare l’eredità del fondatore del Movimento, Carlo Casini, di cui è iniziato l’iter di beatificazione il 1° ottobre 2025, che per oltre quarant’anni si è contraddistinto come instancabile difensore della vita.

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La rete del MPV, che conta oggi 326 Centri di Aiuto alla Vita (Cav) e 57 Case di Accoglienza, rappresenta il frutto tangibile di questa passione. Dal 1975, i volontari dei Cav hanno contribuito ad aiutare a nascere oltre 250mila bambini, fornendo sostegno e protezione alle donne in difficoltà.

Il programma del Convegno è denso di riflessioni sulle sfide attuali. Il tema centrale è affidato al panel Da Evangelium vitae a Dignitas infinita: la dignità della vita umana al centro della Chiesa”, che analizzerà l’evoluzione del Magistero.

Ampio spazio sarà dedicato alla crisi dell’inverno demografico, e al welfare per la famiglia e la genitorialità. Non mancherà di parlare del rapporto tra comunicazione e vita nascente con il caporedattore di Avvenire, Francesco Ognibene e Soemia Sibillo, vicepresidente del MpV e responsabile dell’area comunicazione.

Inoltre, un panel internazionale metterà a confronto le esperienze dei Cav nel mondo. Tra gli ospiti stranieri di rilievo figurano Jor-El Godsey, presidente di Heartbeat International (la prima rete mondiale di centri per la gravidanza difficile, di cui il MPV è la seconda più grande al mondo), e Tonio Borg, presidente della Federazione europea “One of Us”. L’incontro servirà a consolidare la “cultura della vita” attraverso la condivisione di esperienze tra operatori, giovani e figure istituzionali, proiettando nel futuro l’impegno di un Movimento che celebra i suoi primi cinquant’anni.




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