È sempre la stessa profonda commozione: entrare nella Santa Casa di Loreto è come fare un viaggio nel tempo per arrivare al punto zenit della storia. Toccare quelle mura, sentirle familiari, pensare che un giorno diventeranno anche per noi la cornice dell’incontro decisivo, significa lasciarsi interpellare nel profondo. Qui Maria ha pronunciato il suo “Sì”, un sì che non è stato un sentimento interiore, ma un atto di fede e di fiducia in quel Dio che amava con tutto il cuore, tutta l’anima e con tutte le forze.
Mentre partecipo al 45° Convegno nazionale del Movimento per la Vita, il pensiero corre a quella decisione di Maria: accogliere una vita inattesa, fragile, imprevista. È proprio questo il cuore della fede. Non un’intuizione intimistica, non un’emozione spirituale, ma un sì che cambia la storia, che mette Dio al centro e, con Lui, la vita.
Eppure la narrazione che respiriamo fuori di qui è diversa: la fede ridotta a sentimento privato, l’aborto proclamato come conquista di libertà e diritto civile. Ma dobbiamo stare attenti perché Loreto è anche un monito per noi, per chi difende la vita, perché possiamo scivolare nell’errore opposto, presentando la battaglia per i bambini nel grembo materno come una questione puramente civile, quasi sganciata dal Creatore. Loreto mostra che la verità sta nell’incontro: la creatura è inseparabile dal Creatore, la difesa della vita è inseparabile dalla fede. Non sono due piani diversi, ma un’unica Scrittura.
Mentre ero in fila per entrare nella Santa Casa, il pensiero tornava con insistenza all’Eucaristia quotidiana: quel sì fragile ma concreto che ogni giorno cerco di deporre ai piedi dell’altare. Non è mai un gesto meccanico, ma una scelta che richiede fedeltà, perseveranza, disponibilità a lasciarsi plasmare. Davanti al luogo che custodisce il ricordo dell’Annunciazione, quel sì si è intrecciato con il fiat di Maria: una parola che ha cambiato la storia, perché ha accolto la Vita. E allora ho compreso che anche la nostra piccola fedeltà quotidiana diventa preziosa se offerta per coloro che, invece, la vita la rifiutano o la perdono.
Quante donne mi sono tornate alla mente mentre le dita sfioravano le pietre di quelle mura: volti segnati dalla scelta dolorosa di dire no alla vita, e lacrime silenziose di madri che un figlio l’hanno perduto per un aborto spontaneo. È lì che la preghiera si fa intercessione, ed è lì che il sì di ciascuno di noi diventa eco del sì di Maria: un sì che porta consolazione, che apre spiragli di luce anche nella notte del dolore. Maria, donna del sì, custodisci tutti noi nel tuo abbraccio materno.
Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.
Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!
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Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).



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Non capisco tanto cosa tu voglia indicare con vista a 90 gradi dell’uomo e a 360 della donna… come anche…
Grazie! Don Silvio, esprimi la bellezza della conuglialità, quale dono meraviglioso di Amore, ma indicando sentieri di amore coniugale, nel…
sarebbe interessante aggiungere una valutazione sul comportamento dell'attuale governo