Corrispondenza familiare

Aborto spontaneo

“Il mio corpo non era pronto, ma era ora ormai, dovevo lasciare andare mia figlia”

di don Silvio Longobardi

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11 Dicembre 2017

Una madre ricorda la perdita prematura della propria bambina: l’assenza del battito, il travaglio, poi il dolore del parto e alla fine la memoria di una sofferenza che non abbandona. Don Silvio le ricorda che: “Una madre non può dimenticare i figli perciò versa pure le tue lacrime. Altri figli forse verranno ma non potranno sostituire questa bambina”.