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Suor Angela – La speranza è on air

di Suor Angela Rwezaula

Suor Angela Rwezaula viene dalla Tanzania. Nel percorso di consacrazione è stata chiamata a vivere il suo ministero attraverso la radio, conducendo nel suo paese alcuni programmi per Radio Maria.

Riflettendo sulla mia vocazione ripenso a quella del profeta Isaia che, avvolto nei pensieri negativi verso la gente che lo circondava, sentì la voce di Dio «Poi io udii la voce del Signore che diceva: “Chi manderò e chi andrà per noi?”. E io risposi: “Eccomi, manda me!”» (Is 6,8). Sono venuta in Italia per studiare presso l’Istituto di Scienze Religiose di Rimini e poi di Bologna. Alla fine del mio percorso di studi sono rientrata in Tanzania dove mi hanno proposto di lavorare presso il Centro mondiale di Radio Maria in Africa. Qui ho avuto l’occasione di condurre programmi spirituali per i giovani. È stata un’esperienza meravigliosa, in fondo era quasi come in Italia, a Savignano Sul Rubicone (FC) facevo gli incontri con i ragazzi del catechismo, con le famiglie e con gli anziani. La permanenza di quattro anni a Dar es Salaam mi ha offerto la possibilità di incontrare molti giovani, non solo sulla radio ma anche sul web ed altri mezzi di comunicazione. Mi mandavano ai raduni dei giovani e questo mi ha dato la possibilità di incontrare tanti studenti delle scuole secondarie, seminaristi e candidati alla vita religiosa. Ogni volta aumentava il desiderio di comunicare la bellezza dell’incontro con il Cristo Risorto che ci chiama alla sequela per attingere alla fonte della vera felicità.

Ai giovani bisogna annunciare la verità che sperimentiamo tutti i giorni: il senso di vivere la vita in Cristo che salva, che ridona il coraggio agli smarriti, che dona il coraggio a chi è sconfortato e che si realizza anche nella vita di chi ha visto i propri diritti calpestati. Per me comunicare vuol dire contribuire a restituire una vita dignitosa alla persona umiliata aiutandola a realizzare i progetti della sua chiamata. L’esperienza che ho fatto a Radio Maria in Tanzania è diventa per me una vocazione nella vocazione, un dono prezioso che il Signore ha voluto condividere con me, per seguirlo e annunciarlo.

Dopo questa tappa il Signore ha voluto farmi vivere un’altra esperienza, sempre nella scia della comunicazione. Quando ho intrapreso lo studio per conseguire un Master in Comunicazione ho riflettuto sui principi ed i modelli da seguire nelle famiglie dove ci sono giovani,in una società che cambia perennemente. Mi sono chiesta come consacrata che vive in questo mondo, come potevo mettere al centro il kairos, cioè la possibilità di comunicare in maniera efficace il Vangelo nell’oggi che cambia quotidianamente. Così dal 2012 al 2013 ho conseguito il Master di Comunicazione e New Media all’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, un percorso che mi ha dato l’occasione di sperimentare in un modo ancora nuovo la comunicazione dell’oggi con i giovani, i loro ambienti, i loro piaceri ed i loro disagi nella società. È interessante notare quanto importante sia la comunicazione via radio, un mezzo che in tanti luoghi dell’Africa rimane l’unico modo sicuro per far giungere nei luoghi più remoti il messaggio e la parola di vita. La più recente esperienza di comunicazione mi ha visto far parte dei programmi della Radio locale (Radio FADECO) nella Diocesi cattolica di Kayanga Karagwe Tanzania. In occasione della Settimana Santa e della Pasqua di quest’anno ho condiviso con la mia gente i messaggi del Papa. In questi programmi di catechesi, che erano in diretta, ho potuto contribuire alla preparazione spirituale utilizzando, appunto, questi mezzi di comunicazione per far vivere momenti di grazia.




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