Hate speech
Cala l’allarme sul problema delle parole d’odio in rete, ma solo per assuefazione
a cura della Redazione
8 Giugno 2018
Nel 2018 a essere preoccupato per la deriva che ha preso il linguaggio, in rete e non solo, è il 53% della cittadinanza contro il 70% del 2017. Lo dice un’indagine condotta da Swg su mille cittadini e presentata in occasione della seconda edizione di “Parole O stili”. Ma a ben guardare, non si tratta di uno scenario positivo.